archivio
Menù Notizie

Vullo: "Toro, doveroso puntare all'Europa. Anche se è difficilissimo"

di Elena Rossin
Fonte: Torinogranata.it
Foto
© foto di Antonio Abbate/TuttoLegaPro.com

Salvatore Vullo è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. Vullo quando era calciatore ha militato nel Torino dal 1978 al 1980 e appesi gli scarpini al chiodo ha fatto l’allenatore. Con lui abbiamo parlato della squadra granata e della prossima partita con il Chievo.
Il Torino è quello che si è visto con l’Inter oppure quello che ha alternato prestazioni positive ad altre al limite dell’inguardabile, anche con avversari alla portata?
“Al limite dell’inguardabile forse no, ma è un Toro sicuramente altalenante. Domenica con l’Inter ha disputato una partita d’orgoglio come i tifosi vorrebbero che facesse sempre e dal punto di vista della prestazione ci ha soddisfatti, anche se nei confronti dell’Inter il divario tecnico mi sembra sia abbastanza notevole e, secondo me, sono stati i nerazzurri a non aver fatto una buona prestazione, mentre, ripeto, il Toro ne ha approfittato e orgogliosamente ha portato a casa tre punti importantissimi. E’ chiaro che il Toro in questa stagione, secondo il mio punto di vista e vedendolo tante volte in televisione e qualche volta allo stadio, è una squadra che si deve accontentare della media classifica senza avere nessuna preoccupazione”.
Il tentativo, ancora possibile aritmeticamente anche se difficilissimo, di rincorrere un posto utile per l’Europa League è più un sogno che una realtà per il Torino?
“Secondo me è giusto che il tentativo lo si faccia, doverosamente perché chi rappresenta il Toro deve fare di tutto per arrivare il più in alto possibile in classifica, però, non mi sembra un Toro per il quale si può dire che ce la farà. Ma se la squadra continuerà a fare prestazioni d’orgoglio senza cadere in qualche baratro come quest’anno le è capitato, allora, il tentativo potrebbe anche trasformarsi in realtà e ne saremmo tutti contentissimi”.
Allora ha ragione Mazzarri quando dice che ogni partita è una verifica?
“A oggi, secondo me, sì. L’allenatore deve verificare partita dopo partita le condizioni di ogni giocatore, il Toro quest’anno sta sull’altalena e di conseguenza ci dobbiamo accontentare. Ci sono stati periodi dove si sono perse anche più partite di fila, quindi, godiamo di queste tre vittorie consecutive perché diciamo che ci sono stati momenti anche peggiori e di conseguenza adesso è giusto mantenere la serenità senza fare voli pindarici perché si potrebbe anche scivolare e spezzarsi le ali”.
Sabato a Verona il Torino affronterà il Chievo, squadra che con tutto rispetto in confronto all’Inter non è l’avversario più difficile da affrontare.

Ci potrebbe essere un calo di tensione da parte dei granata oppure sono abbastanza tosti da non correre questo pericolo?
“Il Toro in questo momento vive più d’orgoglio che di continuità e, quindi, la squadra deve buttarsi a capofitto nella continuità approfittando di queste tre vittorie e soprattutto della vittoria con l’Inter, che delle tre è la più importante. Deve buttarsi sulla continuità senza guardare oltre, ma partita per partita e la gara con il Chievo può destare preoccupazioni poiché la squadra di Maran ha sicuramente maggiore voglia di fare una prestazione con risultato vincente rispetto al Toro. Il Toro, quindi, deve puntare sull’orgoglio che in questo momento l’ha tirato su e deve mantenere questo atteggiamento il più a lungo possibile altrimenti è facile, come l’ha dimostrato tutto l’arco del campionato finora disputato anche per altre squadre e non solo per il Toro, che si può perdere l’attenzione con le formazioni, diciamo, “inferiori. Questo è il pericolo e, secondo me, bisogna tenere alta l’attenzione proprio per questo”.
I giocatori di maggiore qualità come Ljajic, Falque, Belotti e Baselli sono quelli sui quali bisogna continuare a puntare?
“Assolutamente sì. Sono i giocatori importanti e in una squadra c’è sempre una spina dorsale e il Toro deve puntare sulla sua spina dorsale e sui giocatori che hanno avuto maggiore continuità.”.
Tra i più continui ci sono sicuramente Sirigu e N’Koulou.
“Sì, sicuramente. Sirigu con l’Inter all’inizio aveva fatto una stupidaggine che poteva costare cara, ma poi si è ripreso e ha sfoderato una prestazione importante”.
Chi, secondo lei, quest’anno è il miglior giocatore del Torino?
“Io vivo lontano in Sicilia e non ho seguito tutte le partite e quindi non posso dire chi ha avuto maggiore continuità di rendimento. Per le partite che ho visto però quando gioca o subentra Ljajic fa prestazioni di qualità, ma poi si adagia e gioca in altre occasioni con sufficienza. Lui è uno dei giocatori che deve ricercare la continuità perché ha sicuramente qualità superiori alla media, però, ha bisogno di più continuità per essere considerato un giocatore top”.
Tornando alla prossima partita con il Chievo, è da 1, X o 2?
“Eh (ride, ndr) se io devo fare un pronostico lo faccio con il cuore e dico che sarà X oppure meglio 2 perché per me è normale che debba vincere il Toro, sono di parte però lo dico”.

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves