Virdis: "Cutrone e Andrè Silva insieme? È possibile"
Per commentare la gara di questa sera del Milan, in campo contro il Ludogorets per il ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League, la redazione di RMC Sport ha intercettato l'ex rossonero Pietro Paolo Virdis. Ecco le sue parole:
Sul calcio italiano:
"Venti, trent'anni fa era un periodo fantastico: in Italia c'era il meglio, anche nei club medio-piccoli. Ora la situazione è diversa, i valori si sono abbassati e c'è solo una squadra superiore alle altre. Dobbiamo sperare nel futuro, confidando in una nuova generazione che riporti la nostra Nazionale ad alti livelli".
Rinnoverebbe il contratto a Gattuso?
"Non è entrata nella situazione migliore, ma ha avuto la fortuna che erano passati diversi mesi da inizio stagione e molti giocatori si erano già abituati al Milan. A poco a poco ha ridato sicurezza a molti ragazzi e sta ottenendo i risultati. Complimenti a lui. Montella invece ha avuto la patata più bollente, dovendo gestire 12 giocatori nuovi e una società che ancora si doveva stabilizzare".
Come vorresti vedere il Milan questa sera?
"Mi piacerebbe vedere un 4-4-1-1 con Andrè Silva a girare dietro a Cutrone. Il portoghese viene impiegato poco e quindi è normale che non riesca a trovare delle certezza. Il Milan deve trovare anche il vero Rodriguez, Gattuso gli dovrebbe chiedere di osare di più, di cercare di più il fondo. Cutrone si è guadagnato sul campo il posto da titolare, senza dimenticare che c'è anche Kalinic".
Quanto è preoccupante la situazione economica del Milan?
"È un discorso complicato, preferisco non rispondere. Sarei felice se fosse tutto ok e le questioni venissero risolte in fretta, sopratutto per i tifosi".
In chi si rivede di più Virdis oggi?
"Per la finalizzazione Quagliarella è fantastico. Mi piace anche Dzeko, per la capacità di giocare con la squadra e di fraseggiare".