United, super difesa con Mou. Quella che fa vincere i trofei
Otto partite su quindici senza prendere gol. Il Manchester United di José Mourinho, nella scorsa Europa League, ha pensato prima a non subire, salvo poi giocare di rimessa e vincere. Magari non nel modo migliore per i Red Devils, abituati a dominare con sir Alex Ferguson, ma con praticità e pragmaticità che contraddistinguono il Mou pensiero. Soli tre gol in casa, cinque fuori, solo una volta subendone due (e perdendo) con il Fenerbahce. In casa Mourinho ha sempre vinto, tranne un pareggio con il Celta, subito all'ottantacinquesimo dall'ex Fiorentina Facundo Roncaglia, con l'1-1 che qualificava però per la finale di Solna.
Lo United ha continuato così anche ieri sera, a Siviglia, contro Montella. Non benissimo gli inglesi, salvati da uno straordinario de Gea sul colpo di testa - molto - ravvicinato di Luis Muriel. Venticinque tiri verso lo specchio (solo otto dentro) ma anche una costante pressione sui portatori di palla. Insomma, alla fine Mourinho gioca al "primo non prenderle", ben sapendo che l'italiano catenaccio, quando serve, è ancora la migliore delle idee. E poi perché è la difesa a vincere trofei.
All'Old Trafford qualcosa di meglio servirà, ma le carte - forse non i jolly - li ha in mano il tecnico portoghese.