TMW RADIO - De Biasi: “Alaves, dispiace tanto. Mazzarri ok per il Toro”
Gianni De Biasi, ex tecnico del Torino e dell'Alaves nonché ex ct della Nazionale albanese, ha parlato a TMW Radio affrontando diversi temi legati al mondo del calcio.
Cosa ne pensa della sosta a gennaio? “S'è voluto seguire il modello inglese, quando a Natale si gioca. Tutto sommato è un compromesso tra le esigenze dell'AIC ma serve avere un po' di equilibrio in tutte le situazioni, il riposo fa parte dell'allenamento. Si gioca tanto, ma bisogna essere pronti a ricaricarsi in tempi brevi. È questo quello che chiede il calcio d'élite”.
Alaves? “Mi girano le scatole, più di un mese fa. Ero arrivato in una situazione di difficoltà, con zero punti dopo sei turni e con un solo gol fatto. In sette turni ho collezionato cinque vittorie, stavo lavorando nel verso giusto. La squadra si sta riprendendo, c'era da trovare la sintonia e gli equilibri. Credo che fossimo in linea con i progetti, ero convinto di conquistare la salvezza. Ora sono un tifoso esterno, la tifoseria è straordinaria mentre la proprietà lascia un po' a desiderare”.
Come vede Montella sulla panchina del Siviglia? “Domenica gioca contro l'Alaves, non è una gara facile. Ha perso il derby e questo non è un vantaggio, ma il calcio spagnolo è di livello completamente diverso da quello italiano. Ci sono squadre di bassa classifica che possono comunque metterti in difficoltà, la Liga è un campionato difficile e con qualità. Deve imparare la lingua, questo aiuta molto. Anche in Spagna conta il risultato, non concedono tanto tempo per fare bene”.
Mazzarri è il tecnico giusto per il Torino? “Credo di sì, arriva in una buona squadra. In una realtà importante con un presidente che ha grandi potenzialità”.
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