Ternana, Ranucci: "Sicuri di essere nel giusto, vogliamo chiarezza"
Il presidente della Ternana Stefano Ranucci ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue parole raccolte dai colleghi di Ternananews.it: “Ci troviamo costretti a fare questa conferenza stampa per parlare di atti. Vorrei parlare di quello che sta succedendo in questi giorni, non si tratta solo del Novara, perché noi abbiamo fatto delle cose in maniera migliore di altri, poi intorno a noi sono successe cose esterne a noi ma che ci riguardano, come il ricorso accettato del Novara.
Io stesso sono stato quasi deferito per l'uso della parola “golpe” in una occasione, ma ora lo dico con ancora più convinzione, questo è un golpe.
Il ripescaggio è chiaro che è una opportunità, per la quale vanno decise norme e condizioni. Se viene accettato questo ricorso è ovvio che queste norme non sono tenute in considerazione, magari ci si dovrebbe preoccupare di lasciare la possibilità di ripescaggio a squadre virtuose, come la Ternana, noi abbiamo già pronte le fideiussioni, abbiamo gli stipendi già pagati e una solidità economica alle spalle ottima. Tutto ciò però non viene preso in considerazione e mi dicono che parteciperanno al ripescaggio società che non se lo meritano, avendo presentato fideiussioni non buone, non avendo pagato gli stipendi, società che creano degli illeciti finanziari.
Così si vanno a penalizzare le società virtuose, premiando chi virtuoso non lo è stato, perché di virtuose io qui ne vedo poche. Spero che la Federcalcio, che io stimo, voglia intervenire, perché non è questo il modo giusto di agire.
Noi stiamo aspettando le motivazioni di queste motivazioni di accolto ricorso, altre squadre sono d'accordo con noi, in caso ci siano delle ingiustizie, ad agire arrivando anche al Tar. Questa è una occasione per far vedere un calcio pulito, non ha senso di privarsi di aziende solide, che supportano le squadre.
Sono fiducioso che un organo federale valuti bene e faccia le cose in maniera giusta, ribaltando questa ingiustizia, poi se noi non riusciremo ad essere ripescati per altri giusti motivi, allora andrà benissimo, però abbiamo il diritto di essere giudicati tutti allo stesso modo.
Mi dicono pure che il giudice illustrissimo che ha accolto questo ricorso, che qualche tempo fa egli stesso tolse la penalità ad una società che aveva fatto un illecito sportivo/amministrativo, spero sia stata una svista. Io ringrazio tutti voi, spero che ci stiano tutti vicini, compreso il Comune, perché noi siamo certi di essere nel giusto, siamo stati virtuosi e solo a chi è virtuoso deve essere concesso il ripescaggio, a nessun altro, perché noi non facciamo giochetti né cerchiamo escamotage, abbiamo fatto le cose in regola perché è giusto così.”