Tavecchio: "Italia nel cuore, oggi servono i 3 punti"
Fonte: Dall'inviato a San Siro Andrea Losapio
Intervistato dall'inviato di RMC Sport e Tuttomercatoweb.com, l'ex presidente della FIGC Carlo Tavecchio ha parlato dell'Italia di Mancini a ridosso del match contro il Portogallo: “La Nazionale ce l’ho sempre nel cuore. Mi sono dimesso per amore dell’Italia, perchè qualcuno doveva prendersi la responsabilità di farlo. Mi è dispiaciuto, ma occorreva una decisione drammatica. Torno a San Siro sereno e contento per tifare per la Nazionale. La sfida col Portogallo? Oggi è una partita da tre punti, ci servono, non è un’amichevole. Mancini ha coraggio nel lanciare i giovani”.
Sulle dimissioni di Ventura:
“Mi dispiace molto per lui, non pensavo finisse così. La sorpresa è che si sia dimesso quando nessuno glielo ha chiesto”
Gravina è l'uomo giusto per la FIGC?
“Conosce bene il calcio, ha navigato in tutti i mari di questo sport. Se verrà assistito politicamente, credo e spero che riuscirà a fare la riforma dei campionati”.
Le 4 squadre in Champions è la cosa migliore che ha fatto?
“I rapporti con Ceferin, presidente della UEFA, hanno aiutato. Ma non dimenticherei l'introduzione della VAR e lo sviluppo del calcio femminile che oggi va di moda, ma io ne parlavo già 4 anni fa".