Taglialatela: "Non credo che Sarri farà fatica a rinnovare"
Pino Taglialatela, ex portiere di Napoli e Fiorentina, ha analizzato il momento delle due formazioni, compresa la trattativa del club partenopeo per il rinnovo di Maurizio Sarri: "Fiorentina-Juventus? Sappiamo benissimo come l'ambiente aspetti questa partita. L'ambiente attende questa partita come l più importante dell'anno. Penso che possa metterà in difficoltà la Juventus, anche se restano favoriti i bianconeri. Buffon lascia o raddoppia? Lui ha avuto un problema ed è dovuto rimanere fuori. Si è ricaricato e questa piccola pausa gli ha fatto molto bene. Gli sono tornati gli stimoli giusti. Ne aveva bisogno. Finché il fisico regge, può andare avanti. Penso che farà sicuramente un altro anno. Lo vedo ancora benissimo. Il Napoli ha un piccolo vantaggio in questo turno perché la Juve a Firenze non troverà un ambiente semplice. I bianconeri se vengono aggrediti vanno più in difficoltà rispetto agli azzurri. Il Napoli ha qualcosina in più in questa stagione.
Non ha la rosa della Juve, ma chi va in campo fa impazzire gli avversari. Sarri è l'uomo in più senza ombra di dubbio. Sarri e il rinnovo? Credo sia uno dei migliori in assoluto del panorama calcistico attuale. Sa benissimo che a Napoli un progetto vincente con lui si può fare e sa di poter chiedere e pretendere qualcosa in più rispetto a ora. E' concentratissimo sul lavoro, ha plasmato la squadra e li muove come se giocasse alla PlayStation. I tifosi sono contentissimi e non li vedo così dall'epoca di Maradona. Se il progetto che si confermerà serio come quest'anno, credo che Sarri non farà fatica a restare. Tutto questo, a meno che non arrivi uno sceicco con i milioni in mano per convincerlo a lasciare. Il ct azzurro? Di Biagio lo vedo bene. Una volta la Nazionale era un orgoglio, dovevi quasi pagare per allenare. Parlare di allenatori che guadagnano milioni di euro è un problema. Io rimpiango i Bearot e i Vicini, che erano nati per la Nazionale. Secondo me si sbaglia a prendere gli allenatori dei club per portarli in Nazionale, io darei un'opportunità a Di Biagio che può essere il nuovo Vicini anche per quanto riguarda il suo percorso precedente".