Seedorf: "Milan, ero solo. Vorrei la fortuna di Inzaghi: perde e allena"
"Ho fatto degli ottimi numeri, venni ad aiutare un Milan in difficoltà". Parola di Clarence Seedorf che, ospite di Pressing su Canale5, è tornato sull'aventura da allenatore al Milan: "Il vantaggio di essere stato un grande giocatore dura una settimana in panchina, poi ci vuole sostanza".
Ancora su quell'esperienza.
“Ho fatto degli ottimi numeri. Il Milan era in difficoltà e sono venuto ad aiutarlo. Sono stato molto solo in quel periodo ma nonostante ciò abbiamo creato un gruppo unito per fare numeri importanti: 35 punti in 19 partite, con un gioco accettabile. Ero pronto per iniziare la nuova stagione ma hanno preso altre decisioni. Avrei voluto la fortuna di Inzaghi che può continuare a perdere e a restare in panchina”.
Sui cori razzisti.
“Sono d’accordo che vada fatto qualcosa ma sono sempre stato contro il fatto che tutti devono pagare per pochi. Oggi abbiamo tutti gli strumenti per identificare quei gruppetti e, come hanno fatto in Inghilterra, si devono espellere solo quelle persone. Non è mai cambiato niente andando via dal campo”.