Sconcerti: "VAR? Stiamo assistendo alla rivolta degli arbitri"
Mario Sconcerti, uno dei più importanti giornalisti italiani ed opinionista di RMC SPORT è intervenuto durante il Live Show: "Il caos FIGC ed il fallimento della classe dirigente del calcio? La cosa che mi sembra molto sbagliata è la struttura del nostro calcio, più che la qualità dei singoli manager. Se hai un consiglio federale dove c'è una maggioranza relativa della Lega Dilettanti, che schiaccia qualsiasi tipo di alleanza, blocca tutto il resto. Chiunque sia il presidente federale, se non esce dalla logica di questo conteggio, è difficile cambiare qualcosa. La Lega Dilettanti ha il 34% dei voti, è difficile tenerla fuori: non capisco perché debba guidare tutto il calcio, visto che hanno già una loro lega ed i loro manager. Un commissariamento di almeno un anno può fare bene. Se sarà di 2 o 3 mesi in attesa di nuove elezioni, sarà solo una perdita di tempo. Il VAR? In questo momento siamo davanti a quella che io chiamo "la rivolta degli arbitri". Il VAR sono solo fotogrammi. La tecnologia ti dà delle certezze, il VAR è solo una televisione.
La diversità è che ci sono due arbitri davanti a questa televisione che aiutano l'arbitro con i propri pareri. Il vantaggio del VAR è che ha cambiato molte decisioni sbagliate degli arbitri. Secondo me gli arbitri si sono stancati di essere corretti da altri arbitri, visto che sono singoli professionisti in concorrenza l'uno con l'altro. Nella giornata di ieri ci sono stati degli arbitri che si sono rivoltati al VAR. Il VAR non esiste, sono solo arbitri che giudicano altri arbitri. È una fase che è arrivata dopo un ottimo inizio. L'arbitro sta reagendo, sta succedendo questo".