Sbagli quattro gol e paghi. Meglio fortunati che bravi
Una prestazione super, un solo errore e la qualificazione gettata alle ortiche. Potrebbe essere riassunta così, Atalanta-Borussia Dortmund, ma la verità è che i bergamaschi, nelle due partite, possono recriminare su moltissime situazioni. Ma hanno sbagliato scelte in tantissime situazioni e, alla fine, è stato letale il gol di Batshuayi a due minuti dalla fine della gara di andata.
In realtà i nerazzurri avevano messo a posto la doppia sfida con il gol di Toloi, salvo poi assistere alla papera di Berisha - molto simile a quella con il Crotone - che ha spalancato la porta a Schmelzer. Due minuti, per onor di cronaca, l'albanese aveva salvato su Schurrle, in un tiro a segno che poteva risultare fatale. I quattro momenti del ritorno, però, coinvolgono i migliori quattro giocatori bergamaschi. Cristante, di testa, nell'inserimento al trentesimo. Caldara, da pochi passi, murato sopra la traversa da un difensore del Dortmund. Ilicic, al settantesimo, rientrando sul sinistro e mancando la buca d'angolo. Gomez, all'ottantesimo, che ha chiuso gli occhi e sparato su un Burki in uscita, con tuto il tempo del mondo.
Così è il calcio, sbagli enormemente e paghi salato, paghi tutto. Purtroppo, perché gli uomini di Gasperini hanno fatto un grande girone di qualificazione. Pure Stoeger ha spiegato che il Borussia Dortmund è stato fortunato in questi sedicesimi. Ma è meglio essere fortunati che belli, alle volte.