Roma, Di Francesco: "Grande risposta di squadra, la testa conta tanto"
Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma, commenta ai microfoni di Rai Sport il grande successo arrivato contro il Napoli: “Al di là della concretezza abbiamo fatto un gol toccando palla con undici calciatori, c’è anche grande qualità. Spesso siamo mancati nella capacità di rimanere in partita, abbiamo lavorato tantissimo all’aspetto mentale. Oggi abbiamo dato una risposta che dice che la testa fa più di tante altre cose. Oggi abbiamo dato continuità anche nell’errore. Le squadre che vincono non sono quelle che non sbagliano mai, ma quelle che sbagliano meno. La fratellanza è fondamentale per vincere e giocare bene”.
Meno male che non le hanno venduto Dzeko. "Io Edin l’ho schierato anche quando si parlava del suo addio. Il campo poi dà sempre delle risposte. È un giocatore che ha dei mezzi importanti, a volte si perde a pensare a quello che poteva fare, oggi ha dato una risposta alla grande. La disponibilità è fondamentale, oggi l’ho trovata da parte di tutti. Il mercato? Non ci posso pensare a marzo. Dobbiamo pensare al presente, a passare il turno in Champions. A me piace guardare avanti per cercare di non sbagliare. Il confronto è una cosa, la condivisione è un’altra. Io spiego, parlo, poi ogni tanto urlo. A volte si confonde l’educazione e il rispetto con la scarsa personalità. I giocatori fanno quello che dico io, com’è giusto che sia”.
Roma oggi diversa dal solito. “Abbiamo creato anche altri presupposti, col Napoli non è facile farlo. Siamo una delle squadre che tirano di più, oggi abbiamo ritrovato la concretezza sotto porta. Ma tutto riparte dall’unione di squadra. Abbiamo dimostrato di meritare di più in classifica e che non l’abbiamo per demerito nostro. Non ci siamo persi d’animo, siamo andati a recuperare e il Napoli ha avuto un po’ di timore nel venirci ad attaccare”.
Come mai non si riesce a dare continuità alla Roma? “La società mi ha sempre appoggiato alla grande, io sono molto sereno perché sono punto sempre, cerco di dare il massimo nelle vittorie e nelle sconfitte e cerco di dare il massimo. Sono venuto qui anche dopo un 7-0 col Sassuolo. Mi sento la fiducia addosso e se qualcuno non me la dà me la vado a riprendere”.
Nainggolan? “Ha fatto meno di quelle che erano le sue possibilità. È stato in dubbio fino alla fine, oggi ha dato la dimostrazione che se la testa è accompagnata dal fisico si vede”.