archivio
Menù Notizie

Pro Patria, Turotti: "Promossi dal girone più difficile della Serie D"

di Luca Bargellini
Fonte: TuttoC.com
Foto
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Un doppio graditissimo ritorno in Serie C. La Pro Patria e il suo direttore sportivo, Sandro Turotti, dopo due anni ritrovano il professionismo. I bustocchi hanno vinto all'ultima giornata, e per un solo punto, il Girone B di Serie D sul Rezzato, assicurandosi così un posto in terza serie. TuttoC.com ha intervistato il diesse dei lombardi per capire come viene vissuto il day after.

Una realtà gloriosa e blasonata come la vostra non poteva stare tra i dilettanti.
"Facile a dirsi, un po' meno a farsi. Torniamo tra i professionisti ma dopo un campionato lottato e sofferto. Sapevamo che per vincere la Serie D bisognava combattere e ce l'abbiamo messa tutta, superando compagini dal budget superiore al nostro. Il pubblico, comunque, ha dimostrato con i fatti che non è da Serie D. Ed è una soddisfazione doppia aver vinto il campionato in una piazza e in una squadra storica".

Il tutto in una lotta punto a punto col Rezzato fino all'ultimo.
"Per quanto visto e sentito dire, il nostro girone è stato il più difficile tra i nove di Serie D. Ogni squadra era competitiva e batterle non era semplice. Nella seconda parte del campionato abbiamo avuto un rendimento veramente importante ma il Rezzato è rimasto sempre lì a duellare: ho sempre pensato che ci saremmo giocati la promozione fino all'ultima partita".

Dopo tanti anni di Serie C ha scelto di ripartire dai dilettanti. Come mai?
"Ho accettato questa proposta due anni fa: ricordo che all'inizio si parlò di ripescaggio che poi non fu possibile. Ma avevo visto che questo club aveva delle ottime potenzialità e che la società era molto attenta al proprio futuro. Diciamo che da oltre 20 anni non facevo più la Serie D, l'ultima volta che l'avevo disputata l'avevo vinta alla Biellese e anche questa volta ci sono riuscito (ride NdR)".

Tra l'altro, come pochissimi club in Italia, siete guidati da una donna, la presidentessa Patrizia Testa.
"È la nostra prima tifosa e non lo dico per retorica. Ama la Pro Patria da supporter prima ancora che da presidente, ci teneva festeggiare il centenario, che cadrà il prossimo anno, tra i professionisti. Ha preso questa società in un momento molto difficile (dopo gli scandali calcioscommesse e con la retrocessione dalla C NdR) e l'ha riportata in alto. Il suo sforzo economico non è stato indifferente, è stata una persona coraggiosa a puntare nel calcio e nella squadra che ama. Son molto felice per lei".

Quindi Turotti rimarrà anche il prossimo anno?
"Gli attestati di stima da parte della presidentessa ci sono e io stesso a Busto mi sto trovando molto bene, anche perché questa società mantiene tutti gli impegni. Troveremo sicuramente un accordo ma ancora dobbiamo sederci al tavolo per formalizzare il tutto".

Con mister Ivan Javorčić ancora in panchina?
"È un allenatore bravo e preparato, con ottime potenzialità. Ne sentiremo parlare, propone un buon calcio e dà un'identità ben precisa alla squadra. È stato un punto di forza in questa stagione, sicuramente per quanto mi riguarda è confermato".

E la rosa? Ricordiamo che in attacco avevate due calciatori del calibro di Le Noci e Santana...
"Due calciatori molto importanti per la categoria ma il merito va comunque suddiviso tra tutti. La Pro Patria è partita in estate con una rosa ed è rimasta con la stessa per tutto l'anno. È prematuro pensare alla rosa del prossimo anno ma vedendo il passato personale e cosa hanno fatto altre neopromosse come Mestre e Monza, piacerebbe portare avanti questo gruppo con qualche ritocco".

Sta seguendo la Serie C? Che idea si è fatto quest'anno?
"Che sia malata e che il calcio nostrano abbia tanti problemi non è una novità. Ma non mi aspettavo le situazioni veramente pesanti come quelle dell'ultima stagione. Stiamo cercando di capire che progettualità ci sia perché è una categoria difficile da sostenere. In generale questa C è stato un po' una delusione tra penalizzazioni, squadre cancellate e quant'altro".

Chiusura con curiosità: fioretto per la vittoria?
"Nessuno, non sono il tipo da queste cose. Però il nostro centrocampista Giacomo Pettarin per ogni campionato che vince si fa un tatuaggio: so che sta già studiando quello per la Pro Patria".

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves