Napoli, in Trentino buona anche la seconda: Carpi battuto 5-1
Fonte: Dall'inviato a Trento
Il Napoli di Carlo Ancelotti inizia a prendere forma. Dopo la prima amichevole della pre-season (4-0 al Gozzano sul campo di Dimaro Folgarida) otto giorni fa, la formazione partenopea è scesa in campo allo stadio Briamasco di Trento contro il Carpi. 5-1 il risultato finale per gli azzurri, al termine di una partita mai in discussione e con un Napoli che sembra a buon punto della preparazione.
Fuori alcuni top dalla formazione titolare, oltre gli appena arrivati in ritiro Koulibaly, Milik e Zielinski. L'ex tecnico di Milan e Chelsea ha inizialmente puntato su Diawara regista con Fabian e Allan ai suoi lati. Scelta azzeccata perché, dopo appena 2' di gioco, il brasiliano ha infilato Colombi con un destro incrociato dal limite. In avanti, sempre nella squadra azzurra, dentro dal 1' Insigne e Ounas ai fianchi di Inglese. Proprio l'ex ChievoVerona ha firmato il 2-0 al 39', difendendo il pallone su cross dalla destra di Hysaj per poi infilarlo in fondo al sacco.
A inizio ripresa dentro Hamsik, Tonelli, Callejon, Rog, Verdi. Fuori Diawara, Albiol, Ounas, Inglese e Luperto, con Allan spostato a fare il terzino destro mentre Hysaj è andato a occupare la corsia mancina. Applausi anche per Tutino e Machach, entrati in campo nel corso della ripresa con la maglia biancorossa, col Napoli che li ha ufficialmente ceduti in prestito poco più di 24 ore fa. Il 3-0 azzurro è arrivato al 66', su spunto di Insigne che ha lanciato a rete Callejon: taglio perfetto dello spagnolo, abile a bucare la porta emiliana. E pensare che l'ex Real Madrid non doveva nemmeno essere del match poiché, nel pomeriggio, è stato vittima di un attacco febbrile. Ma la voglia di giocare ha prevalso e, dopo aver visto i compagni esprimersi al meglio sotto gli occhi del nuovo allenatore, ha deciso di fare lo stesso con ottimi risultati. Al 71' la rotazione della rosa continua: Ancelotti ha richiamato in panca Karnezis, Fabian, Maksimovic e Insigne per fare spazio ai vari Contini, Grassi, D'Ignazio e Vinicius. Due minuti dopo è arrivato il poker, siglato da Verdi a porta vuota su assist di Callejon. Poi arriva il momento di Ciciretti e Gaetano, in campo per Allan e Hysaj, lasciando il solo giovane portiere Marfella a non essere stato impiegato. A fine match, invece, è da registrare lo spunto di Vinicius: cross basso dalla destra di Grassi per il numero 95 e palla spinta in rete da due passi. Ma il Carpi è riuscito a tirare fuori l'orgoglio, siglando il gol della bandiera col colpo di testa di Piu.
Inizia dunque a vedersi la mano di Ancelotti, nel suo nuovo Napoli. Un 4-3-3 con gli esterni offensivi più stretti e ravvicinati alla prima punta e con i terzini che hanno la libertà di arrivare in profondità per tentare il cross. Continua il lavoro del nuovo allenatore che vuole il Napoli a sua immagine e somiglianza, in attesa del possibile arrivo di un top player entro la fine del mercato estivo.