archivio
Menù Notizie

Moratti: "Juve, niente più rancore. Marotta all'Inter? Magari"

di RMCSport Redazione
Foto
© foto di Stefano Porta/PhotoViews

L'ex presidente dell’Inter Massimo Moratti è intervenuto su RMC Sport, nel corso della trasmissione Maracanà.

Il presidente Agnelli aveva avanzato la sua candidatura alla presidenza della Federcalcio.
È stata una cosa molto carina da parte di Andrea, e molto coraggiosa. Era un qualche cosa che poteva trovare il disaccordo da parte dei tifosi, invece è stata una mossa molto simpatica che credo possa cancellare le conseguenti arrabbiature dopo Calciopoli. Rimane la vicenda, ma non rimane il rancore.

Perché non ha accettato?
No, è stata una cosa molto simpatica, carina, interessante e impegnativa. Non mi è sembrato giusto accettare questa candidatura, spazzando via chi invece si era impegnato e aveva raccolto i voti.

È stata sotterrata l’ascia di guerra tra Inter e Juventus.
Il rapporto con Agnelli è sempre stato civile e affettuoso, lo conosco da quando era ragazzo. Continuare con quella polemica era anche abbastanza noioso.

L’Inter ha sterzato dopo la partita con il Tottenham. Si attendeva questa risposta sul campo? Secondo lei dove può arrivare la squadra nerazzurra?
Dopo le prime partite c’era sicuramente paura che il campionato dell’Inter potesse essere non all’altezza delle aspettative. Poi è arrivata la partita di Champions che ha ridato fiducia e ha rimesso in pista tutte le speranze dei tifosi e della società. L’Inter ha dimostrato di avere carattere. I giocatori ci sono: con umiltà e buon gioco, se riescono finalmente trovarlo, credo possano far bene. Con questa Juventus così forte è difficile puntare al campionato, ma devono crederci per far bene e finire dove può.

Vede qualcosa in questa Juventus dell’Inter del Triplete?
Vedo determinazione e una compattezza di squadra che può far prevedere grandi cose. Il Triplete è difficile prevederlo, ma essere lì per provare a fare qualcosa di simili è già buona cosa. La Juventus è fortissima.

Le piacerebbe vedere Marotta all’Inter?
Stimo e apprezzo molto Marotta, è una persona equilibrata e che sa far bene il proprio mestiere. Lo apprezzerei molto all’Inter.

Cosa può portare Cristiano Ronaldo al nostro calcio? Rivede la passione che suscitò Ronaldo all’Inter?
Certamente è stata una mossa che può aumentare la curiosità del campionato italiano, anche io vedo le partite della Juventus per la curiosità di vedere Ronaldo. Può essere una calamita per attirare altri campioni in Serie A.

Icardi è un trascinatore?
Icardi è un capitano, ha imparato anche ad esserlo: dà fiducia agli altri, è protettivo nei confronti dei compagni e segna tanti gol.

Mancini è l’uomo giusto per la Nazionale?
Ha preso una squadra difficile da portare avanti, lo ha fatto con il suo solito coraggio. È un allenatore di grandi qualità. C’è poca pazienza nei confronti di Mancini, bisogna saper aspettare: è molto serio come allenatore e i risultati arriveranno.

Come si deve agire per valorizzare i talenti italiani?
Ci sono dei giovani fortissimi nel calcio italiano, e credo che le squadre facciano tantissimo per valorizzare i giovani. È importante però lasciare spazio alla fantasia e al piacere di giocare nei ragazzi. Un tipo di impostazione più tattica o tendente alla vittoria della squadra toglie fantasia e voglia di giocare, e può non far uscir il talento nei giovani. Bisogna lasciare più liberi questi ragazzi.

Muorinho?
Ha sempre le sue qualità. Ha un carattere molto forte, continua a mantenere le sue doti. Ho visto la partita contro il Newcastle, è stata una prova di carattere che può far ripartire il Manchester United.

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves