Milan, Gattuso su André Silva: "Quando è entrato ha lottato"
Gennaro Gattuso ha parlato al termine della vittoria contro il Ludogorets ai microfoni di Milan TV. Ecco le parole del tecnico rossonero al canale ufficiale.
Sulla partita: "Quando si parla tante volte non si parla a caso. Questa è una squadra che dal centrocampo in su quando riparte ti può far male in qualsiasi momento. Siamo stati cinici, abbiamo fatto una buona partita. Potevamo far meglio nel primo, volevamo imbucare troppo presto. Ci siamo fatti prendere dalla frenesia. Sicuramente è un risultato che penalizza il Ludogorets, il 3-0 mi sembra un po' eccessivo".
Sulla reazione della squadra alle difficoltà: "Non bastano 2-3 partite, spero che continueremo su questa strada, perchè sono poche partite che stiamo toccando con mano il miglioramento su questo aspetto. Nel calcio poche squadre al mondo mettono sotto gli avversari per 90 minuti su 90. Non dobbiamo dare la sensazione di non riuscire a reagire quando siamo in difficoltà".
Su Cutrone: "Patrick si sa che caratteristiche ha, ha segnato, si è procurato il rigore. Però anche Andrè Silva quando è entrato ha lottato. Oggi la prestazione del portoghese è buona, mi aspetto che faccia così anche nelle prossime occasioni. Sarei stato più contento con un suo gol".
Sull'obiettivo: "La cosa più importante in questo momento è far riuscire ad esprimere il massimo anche a chi gioca poco. Il mio dovere è questo, poi è normale che io faccia delle scelte. Ultimamente ho cambiato pochissimo, ma ci sono ancora tante partite. La mia squadra è di 24-25 giocatori, non undici. Per questo è importante non perderne nessuno per strada".
Sulla Sampdoria: "E' molto più difficile giocare in Europa, perché ci sono atmosfere diverse, con viaggi, tempo in albergo che non passa mai. Le partite in Europa non sono mai facili, l'ho toccato sulla mia pelle quando giocavo. Abbiamo giocato la partita con umiltà e sofferto il giusto. Adesso prepareremo la partita di domenica sera, molto difficile, contro una squadra che sta facendo molto bene e gioca a memoria, con un allenatore che sa quello che deve fare. Speriamo di arrivarci nel miglior modo possibile".