Milan, con la Samp non c’è margine d’errore. Gattuso chiede un altro sforzo
“La Sampdoria può sbagliare, noi no perché loro sono tre punti avanti a noi", la chiarezza per Gennaro Gattuso viene prima di tutto. E anche alla vigilia del match contro i blucerchiati il tecnico dei rossoneri prova ad essere schietto e sincero. L’impegno odierno contro la formazione di Giampaolo è molto complicato per il Milan, reduce da una bella vittoria in Bulgaria ma molto faticosa dal punto di vista logistico. Ecco perché Gattuso teme un calo dopo questo filotto di nove vittorie senza perdere, contro un avversario che lo precede in classifica di tre punti: “Sono molto preoccupato, servirà grande personalità e accorgimento tattico, se sbagli qualcosa la Sampdoria non perdona. La stanchezza parte dalla testa. Ci giochiamo tanto. Se domani partiamo timorosi e bassi come giovedì contro il Ludogorets si rischia grosso. Abbiamo sbagliato tante scelte ma abbiamo dato un segnale preciso: sappiamo soffrire e diamo la sensazione che è difficile farci gol", ha confessato Gattuso in conferenza al centro sportivo di Milanello.
Il margine d’errore è minimo, probabilmente nemmeno il pareggio sarebbe un risultato positivo perché frenerebbe la rincorsa affannosa del Milan in classifica. Ma contro la Samp mancherà una pedina davvero importante come Franck Kessie, giocatore unico per caratteristiche. Uno tra Montolivo e Locatelli prenderà il posto dell’ex Atalanta, alla sua prima assenza da quando è iniziata la stagione. Chi subentrerà dovrà dare il massimo: “Bisogna dare l'1% o il 2% in più tutti, mancherà un giocatore come Franck e quindi tutti si devono sacrificare di più, bisogna rincorrere l’avversario ma abbiamo fiducia nei ragazzi che sono rimasti qua”.
Giocheranno sempre gli stessi perché Gattuso ha scelto il suo modulo base e proprio per questo chiede un altro importante sforzo per guadagnare tre punti contro un’avversaria diretta all’Europa della prossima stagione.