LIVE TMW - Fiorentina, Pioli: "Samp pericolosa, giocheremo da squadra"
Amici di Tuttomercatoweb.com, buon pomeriggio! La nostra redazione vi dà il benvenuto alla diretta testuale della conferenza stampa di Stefano Pioli, allenatore della Fiorentina che parlerà a breve in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Sampdoria.
13.59 - Arrivato Pioli in conferenza, queste le sue prime parole: "Da domani inizia un altro campionato, saranno 18 gare dallo stesso valore perché dalla sesta all’undicesima in classifica ci sono pochissimi punti. Contro la Sampdoria non sarà una gara decisiva, ma resta pur sempre uno scontro diretto".
La sosta? "E' stata una sosta che serviva per rifiatare, sviluppata in modo strano perché è difficile dare sette giorni di ferie ai giocatori per poi ripartire subito. Ci ripresenteremo tutti allo stesso livello, ma lo stop è stato utile per aver recuperato. Mi è piaciuto come la squadra ha lavorato in questa settimana".
Ti preoccupano le assenze, come quelle di Astori e Veretout? "Tutti ripartiamo dallo stesso livello, se abbiamo delle incognite sarà uguale per gli avversari. Chi ha lavorato bene si farà trovare pronto, non sono preoccupato perché ci faremo trovare pronti. Con la Sampdoria abbiamo avuto delle gare equilibrate nel corso di questa stagione, gioca un buon calcio e ha un attacco pericoloso. Dovremo giocare da squadra".
Vitor Hugo può partire avvantaggiato vista l'assenza di Astori? "Mi dà garanzie, il ruolo naturale è quello di giocare sul centro-sinistra. Che sia difesa a quattro o a tre, non credo che possa cambiare tanto. E' cresciuto tanto, ma è normale anche per i brasiliani che giocano individualmente più che di reparto. Vitor non s'è mai depresso nemmeno nei periodi difficili, ha delle belle caratteristiche fisiche, tecniche, di forza. Sono sicuro delle sue qualità".
Babacar può giocare dal 1' con Simeone? "Tutti i convocati hanno lavorato bene, altrimenti non sarebbero dei nostri. Babacar è tra quelli".
Quanto e se è più difficile lavorare col mercato aperto? "Nella mia esperienza da tecnico, ormai sono quindici anni che alleno, non ho mai avuto un gennaio così tranquillo. Nessuno è venuto da me, è la prima volta che mi accade. Siamo stati chiari nelle regole di lavoro, eventuali problemi devono restare fuori dal campo. Ho visto solo attenzione e concentrazione, sono soddisfatto di questi atteggiamenti. L'importante è che si continui a lavorare in un certo modo, è normale che il mercato aperto possa dare qualche fastidio ma noi abbiamo lavorato bene. Questa è la cosa importante".
Ramirez è una preoccupazione particolare per la vostra squadra? "E' un calciatore di talento, l'ho allenato un anno a Bologna. Ho avuto la sfortuna di perderlo quasi subito, per la sua crescita era più giusto restare ancora a Bologna. Ha talento, qualità, dobbiamo aspettarci che possa trovare il guizzo giusto. Fa parte di un tridente pericoloso, anche Torreira è un calciatore che loro coinvolgono nella costruzione del gioco. Dovremo lavorare di squadra".
La Fiorentina è chiamata a un salto di qualità anche dal punto di vista mentale? "Tutte le gare in Italia richiedono il massimo dispendio di energie fisiche e mentali. La Sampdoria arriva da un brutto risultato, noi arriviamo da una striscia positiva. Sappiamo quanto abbiamo lavorato per ottenere buoni risultati, domani servirà grande attenzione e precisione per 95'".
Cosa dice su Eysseric? "Per l'aspetto difensivo, forse dà più garanzie Thereau. Lavora tanto ma la fase difensiva non è il suo forte. Abbiamo chiara la nostra identità, lui ha qualità per fare entrambe le fasi".
C'è equivalenza tra la Fiorentina e la Sampdoria? Chi vede favorita nel campionato di "A2"? "Credo che l'Atalanta sia la squadra più forte di questo 'mini-torneo', speriamo che possa perdere qualcosa visti i tanti impegni. Il Milan ha l'organico migliore. Noi non siamo i più forti e i più attrezzati di questo gruppetto, ma possiamo giocarcela. Serve essere ambiziosi e vincere più partite possibili da qui a fine stagione".
Le statistiche vedono la Fiorentina poco incisiva nei tiri nello specchio della porta avversaria. "Credo che la cosa più importante sia quella di proporre tante situazioni in zona offensiva, spesso la fase offensiva dipende anche da come produci in fase difensiva. Penso che la precisione si possa migliorare, molto è dato anche dalla gioventù che abbiamo. C'è un po' di frenesia e poca lucidità, bisogna migliorare. Sono qualità innate, ma si può lavorare dal punto di vista tecnico e mentale".
L'assenza di Veretout è pesantissima. Non c'è un altro calciatore con le sue doti. Ha idea di cambiare qualcosa dal punto di vista tattico? "Nella costruzione della squadra non si era partiti per giocare con un centrocampo a tre, lui era stato preso per giocare nella coppia dei due mediani. Dopo le cose cambiano e si sviluppano in altro modo, giocherà un altro calciatore con caratteristiche differenti da Veretout. Dunque avrà compiti diversi".
Cosa dice di Saponara? "Non ho dubbi sulle sue qualità, mi aspetto tanto da lui e da Eysseric nel girone di ritorno. Ora Saponara sta finalmente bene, ha risolto alcuni problemi e avrà lo spazio che dimostrerà di meritare. Bisogna conquistarsi lo spazio e il posto, a dispetto dei compagni che stanno facendo bene".
14.15 - Terminata la conferenza stampa di Pioli.