Le probabili formazioni di Spagna-Inghilterra - Kane vuole rompere il digiuno
Da un lato la Final Four della Nations League, dall'altro lo spauracchio retrocessione. A separare i due opposti un'impercettibile linea di confine, punto di forza dell'avvincente format ideato per la neofita competizione. Ben delineata la leadership nel gruppo quattro: la Spagna è a punteggio pieno con sei punti, bottino impreziosito dal due a uno contro l'Inghilterra, ma soprattutto dal roboante sei a zero contro la Croazia vice-campione del mondo. Al Benito Villamarin sarà ancora sfida contro i Tre Leoni per la selezione guidata da Luis Enrique: tre punti garantirebbero l'accesso alle semifinali, un pari manterrebbe aperto uno spiraglio (seppur minimo), ma archivierebbe definitivamente le ambizioni primo posto di Kane e soci, che hanno dunque un solo risultato a disposizione. Ventisei i precedenti tra le due nazionali: alle dieci vittorie de La Roja fanno da contraltare le dodici inglesi, in vantaggio anche nel conteggio delle reti messe a segno (quarantadue contro trenta).
COME ARRIVA LA SPAGNA - Un solo k.o. negli ultimi quindici impegni: quello sanguinoso contro la Russia, che costò l'eliminazione agli ottavi dal Mondiale, maturato peraltro ai calci di rigore e non nei tempi regolamentari. Accantonati gli esperimenti del poker contro il Galles Luis Enrique è pronto a varare il miglior undici possibile: davanti a De Gea Azpilicueta e Marcos Alonso sugli esterni, con il duo Nacho-Ramos a sigillare il reparto. Busquets equilibratore al centro della mediana, ai suoi lati spazio all'estro di Thiago Alcantara e alla sostanza di Saul. Alcacer è in stato di grazia e parte in pole nel duello con Iago Aspas, Rodrigo il riferimento centrale, fiducia rinnovata ad Asensio.
COME ARRIVA L'INGHILTERRA - L'esperienza nella kermesse russa ha rinvigorito il progetto di Southgate: adesso però urge evitare il terzo slot del girone per scongiurare la retrocessione in fascia B. Più ambiziosi i piani a lungo termine, con la federazione che brama un trofeo internazionale che manca dal 1966, anno in cui i Tre Leoni si aggiudicarono l'unico mondiale della loro storia. A Siviglia non ci saranno Henderson e Stones, entrambi squalificati. Folta la lista degli acciaccati: nel novero figurano anche Dele Alli e Lingard. Pickford tra i pali, ipotesi linea a quattro con Walker in vantaggio su Trippier per il binario destro e Chilwell sul versante opposto. Sarà verosimilmente Joe Gomez il partner di Maguire al centro della retroguardia. Dier vertice basso, cinturato da Winks sul centro-destra e Barkley sul centro-sinistra. Sarà Harry Kane (a secco da sei gare in nazionale) a guidare il tridente chiuso da Sterling e Rashford.
Ecco le probabili formazioni:
SPAGNA (4-3-3): De Gea; Azpilicueta, Nacho, Ramos, Alonso; Thiago, Busquets, Saul; Alcacer, Rodrigo, Asensio. A disposizione: Kepa, Pau Lopez, Castro, Albiol, Bartra, Gayà, Rodri, Ceballos, Koke, Morata, Suso, Aspas. Ct: Luis Henrique.
INGHILTERRA (4-3-3): Pickford; Walker, Gomez, Maguire, Chilwell; Winks, Dier, Barkley; Rashford, Kane, Sterling. A disposizione: Butland, Bettinelli, Trippier, Dunk, Alexander-Arnold, Maddison, Mount, Chalobah, Sancho. Ct: Gareth Southgate.