Le pagelle dello Spezia - Lopez protagonista, Terzi ingenuo
Manfredini 6 - A sorpresa, i primi quarantacinque scivolano via senza noie. Quando inizia ad annusare il clean sheet contro la capolista viene trafitto dal mancino di Piu. Smanaccia nel finale su Pasqual.
De Col 6 - Più guardingo rispetto al compagno di ventura Lopez: copre le galoppate dell'uruguaiano con un buon lavoro a fari spenti in fase di non possesso. Disciplina tattica con cui sigilla il binario di competenza.
Terzi 5,5 - Sfortunato e ingenuo sul pari toscano: ingannato da un rimbalzo beffardo, che lo scavalca, premiando la zampata opportunista di Piu. Per il resto, attenzione ok e collaborazione efficace con Giani.
Giani 6 - Non stecca quando è chiamato in causa. Qualche buon anticipo, sorveglia gli avversari diretti e sbaglia poche chiusure. Movimenti corretti, in armonia con il resto della retroguardia ligure.
Lopez 7 - La sblocca con uno splendido mancino su piazzato. Sgamba senza sosta sulla fascia: sbaglia alcune scelte, è però elemento catalizzatore nella costruzione di gioco bianconera. Dà forfait per crampi. (Dal 78' Augello s.v.).
Bolzoni 6 - Di nuovo titolare, non spreca l'occasione concessagli da Gallo e mette il fisico quando serve. Prova ad appoggiare gli affondi bianconeri: presenza tangibile, nonostante la qualità non trascendentale.
Juande 5,5 - Play basso che s'illumina ad intermittenza. Si prende qualche pausa di troppo, che stride, soprattutto nelle fasi di maggiore affanno per la truppa di Gallo.
Pessina 5,5 - Partecipa ai ripiegamenti corali quando è l'Empoli a palleggiare. Si perde nel traffico e non graffia con le sue incursioni: è spesso poco lucido, fatica ad imbeccare il corridoio più propizio.
Ammari 6 - Si scuote dopo il rodaggio iniziale. Continuità nei novanta da rivedere, ma prova ripetutamente a pescare il jolly dal limite con il suo destro. Richiamato in panchina da Gallo a dieci minuti dal termine. (Dall'80' Palladino s.v.).
Marilungo 6 - Elmetto sul campo e battaglia feroce. Ringhia su ogni pallone, ma è troppo morbido sul piattone destro che può valere il raddoppio. Ad inizio ripresa è costretto ad arrendersi ad un fastidio di natura muscolare. (Dal 55' Forte 5,5 - Entra con il piglio giusto, poi si perde).
Gilardino 6 - Non bissa la doppietta contro il Cittadella, ma è in fiducia, e lo dimostra con la garra che lo induce a pressare con ferocia sul portatore di palla. Prevedibile il calo nel finale.