Le pagelle della SPAL - Antenucci protagonista, Everton Luiz domina
Gomis 6 - Due smanacciate su Viola. Rischia di combinarla grossa con il pasticcio che per poco non innesca Diabaté. Si ricompatta dopo lo spavento, e alza il muro: clean sheet incoraggiante, in un pomeriggio di festa per i biancazzurri.
Cionek 6 - Nessuna incomprensione con Vicari e Felipe, presidia le zone di competenza con accortezza. Un paio di innocue indecisioni nell'avvio deciso dei sanniti, poi gli estensi alzano il tiro, e lui deve soltanto sorvegliare gli avversari di turno.
Vicari 6 - Allarmato dall'ammonizione lampo (gli bastano dodici minuti per vedersi sventolare il giallo da Guida), non rischia più del lecito ed è ordinato. Un bel rammendo sottolineato dagli applausi del Mazza nel primo tempo, ripresa di relativa serenità.
Felipe 6 - Quasi impeccabile, senza dannarsi. Prima Iemmello, poi Coda: due centravanti adattati sull'out di destra che non pungolano il brasiliano. Alcuni anticipi ben eseguiti e zero sbavature.
Mattiello 6 - Prestazione in crescendo: ingabbiato a destra nell'avvio arrancante dei biancazzurri, poi emerge gradualmente. Il climax è la ripresa, complice l'uscita di Letizia, che gli era sgusciato via in più di un'occasione nella prima metà.
Kurtic 6 - A due facce, l'ex Atalanta: imbottigliato nel traffico prima dell'intervallo, più intraprendente nel secondo tempo. Innesca con una zuccata la corsa di Antenucci, steso in area da Sparandeo.
Everton Luiz 6,5 - Mazza estasiato dai ritmi battenti del brasiliano. Perno vero del centrocampo: filtro efficace, smista una quantità considerevole di palloni, riducendo al minimo sindacale gli errori in impostazione.
Grassi 6 - Zampata sporca, ma decisiva sul timbro di Paloschi: anticipa il sonnecchiante Sagna, e lancia Antenucci. Oneri tattici che spesso gli impediscono di esibire le sue qualità, ma il suo contributo è efficace, anche in fase di non possesso. (Dall'87' Schiattarella s.v.).
Costa 6 - Approccio in sordina: Gyamfi lo bracca a dovere, nelle prime fasi. L'intensità sale quando le due compagini si dilatano: corridoi più ampi, che propiziano le sue sgambate sull'out mancino. (Dall'86' Schiattarella s.v.).
Paloschi 6,5 - Tutta la rapacità dei tempi migliori nella zuccata che sblocca la gara. Chiama sovente in causa Antenucci, pur sbagliando parecchi appoggi per il compagno di ventura. Lavora sottotraccia e ripiega generosamente, nel finale la standing ovation, quando lascia il posto a Bonazzoli. (Dal 90' Bonazzoli s.v.).
Antenucci 7 - Il vantaggio è propiziato dal break rimpallato da Puggioni, che gli nega il gol con la complicità del legno, soccombendo però al tap-in di Paloschi. Guadagna e capitalizza il rigore che vale il bis. Leader.