Le pagelle della Russia - Akinfeev eroico, Fernandes un colosso
Akinfeev 9 - Beffato dall'autogol di Ignashevich su cui non può nulla, alza il muro a fine primo tempo sul diagonale di Diego Costa. Sul finale di gara, doppio grande intervento in rapida successione su Iniesta e Iago Aspas. Decisivo anche al 108' su Rodrigo. Poi, ai rigori, è il protagonista assoluto con le parate su Koke e Aspas.
Mario Fernandes 7,5 - Tra i migliori. Dietro è solido e si fa trovare sempre pronto in appoggio, anche con qualità. È lui una delle poche armi offensive sfruttate da Cherchesov. Colossale fino al 120'.
Kutepov 7 - Gioca una partita di tigna e concentrazione, senza lasciare il minimo varco agli attaccanti spagnoli. Uno dei protagonisti dell'impresa russa.
Ignashevich 5,5 - Si disinteressa totalmente del pallone per avvinghiarsi a Sergio Ramos: carambola e autorete. Malissimo. Impreciso per tutto l'arco del match, si toglie la soddisfazione di realizzare uno dei penalty finali.
Kudriashov 7 - Parte centrale, poi si sposta largo a sinistra dopo l'uscita di Zhirkov. Prezioso in entrambi i ruoli, non molla un centimetro e porta a casa la pagnotta.
Zhirkov 5,5 - La punizione che porta allo 0-1 nasce da un suo intervento in ritardo su Nacho: evitabile. Non riemerge con i compagni dopo l'intervallo: Cherchesov lo toglie, forse un problema fisico per l'ex Chelsea. (Dal 46' Granat 6,5 - Entra a inizio ripresa e si piazza al centro della difesa andando a fare massa).
Samedov 6 - Si fa notare soprattutto su calcio da fermo. Dai sui piedi parte l'angolo da cui nasce il fallo di mano di Piqué e, di conseguenza, il rigore dell'1-1. Esce nella ripresa quando l'ossigeno scarseggia. (Dal 61' Ceryshev 6 - Non indimenticabile il suo apporto in campo, ma è freddo dal dischetto e segna uno dei rigori).
Zobnin 6,5 - Tantissima la porzione di campo ricoperta da questo motorino instancabile, bravi sia a cucire che a tagliare. Anche quando l'ossigeno scarseggia, continua a lottare come se non ci fosse un domani.
Kuziaev 6 - Preferito da Cherchesov a Gazinskiy, disputa una partita tutto sommato sufficiente al cospetto di avversari oggettivamente più dotati tecnicamente. Tanto lavoro sporco e poca possibilità di brillare. (Dal 97' Erokhin 6 - Alza il livello di fisicità già non indifferente dei padroni di casa).
Dzyuba 7 - È lui l'unico punto di riferimento avanzato sul quale i russi si appoggiano con lanci lunghi spesso davvero complicati da addomesticare. Stacca su tutti sul corner di Samedov e causa il fallo di mano di Piqué: lui stesso fa 1-1 dal dischetto. Esce stremato e applaudito. (Dal 65' Smolov 6 - Perde un sacco di palloni e spesso non riesce a offrire quel supporto alla squadra che Cherchesov si aspettava. Però anche lui dagli undici metri non fallisce).
Golovin 6,5 - Cherchesov lo piazza in appoggio a Dzyuba ma, di fatto, gioca più da esterno sinistro che da seconda punta in quello che diventa un chiaro 5-4-1. Vicino al gol nel primo tempo con un destro a giro che finisce fuori non di molto. Si sacrifica per 120 minuti e, alla fine, il premio di insaccare il gol dal dischetto subito dopo l'errore di Koke.