Le pagelle della Croazia - Badelj show e Perisic-gol. Pjaca non incide
L. Kalinic 6,5 - Difficile trovare una mediazione: disastroso sulle uscite alte, e sembra un eufemismo visto i suoi oltre due metri, ma veramente reattivo negli interventi diretti nello specchio. Più che sufficiente, però.
Jedvaj 6 - Sulla destra macina fior di chilometri ma pecca di brillantezza nel concludere le tante azioni provate. Si prende un giallo nel finale per un intervento molto duro sull'avversario.
Corluka 6,5 - Esperto veterano della retroguardia, è lui a sbrogliare maggior parte delle situazioni che nascono sulle rimesse laterali islandesi. Nel finale tiene duro nonostante i problemi fisici.
Caleta-Car 6 - Concede un buon numero di calci d'angolo all'avversaria con qualche rilancio calibrato male, ma si è rivelato molto attento e concentrato nelle letture preventive delle azioni.
Pivaric 6,5 - Ci mette qualche minuto ad accendersi del tutto, ma quando lo fa diventa un attaccante aggiunto. Tanto che l'azione del vantaggio nasce da una sua azione caparbia.
Badelj 7,5 - Primo tempo pigro, ma nella ripresa è tutta un'altra musica: si scalda con una traversa da fuori, poi si inserisce e apre le danze della partita. Non gli basta: recupera palla alto nel finale e manda Perisic in porta. Show.
Kovacic 6 - Non offre una prestazione scintillante, quanto più da maratoneta nell'ombra. Non sono le sue caratteristiche migliori ed infatti oltre una sufficienza per l'impegno profuso sul rettangolo verde. (dall'82' Rakitic s.v.)
Pjaca 5,5 - Dalic gli concede la vetrina da titolare ma l'affamato attaccante juventino non riesce a coglierla del tutto. Tocca poche volte il pallone e non c'è mai nel vivo. Si ricorda più la gomitata - fortuita - a Bjarnason. (dal 70' Lovren 5 - Entra per comporre una difesa a tre più solida ma è invece proprio lui a causare il rigore per il pareggio islandese, con un ingenuo braccio largo in area. Rischia pure l'autogol nel finale).
Modric 6 - Il capitano, e fin qui anche migliore, della Croazia si prende un'oretta da giocare a giri bassi, giusto per far vedere che c'è. Solita intelligenza nella gestione della palla, non troppa incisività. Poi esce per riposare. (dal 65' Bradaric 6 - Si sistema a centrocampo e cerca di far meno danni possibili. Ingresso senza infamia e senza lode).
Perisic 7 - Solito contributo aerodinamico di qualità, nel finale suggella anche la sua discreta prestazione trovando il gol tanto cercato: Badelj lo manda in porta e lui non sbaglia, chiudendo la partita.
Kramaric 5,5 - Molto negativo il suo approccio, è tra i peggiori del primo tempo. Un po' meglio nella ripresa ma non riesce mai ad inquadrare la porta di Halldorsson. Tra i rivedibili.