Le pagelle dell'Ascoli - Clemenza fa la differenza, bene Mogos
Lanni 6 - Viene impegnato seriamente soltanto una volta dagli avanti del Cesena, non può farci nulla sul perfetto colpo di testa di Fedele.
De Santis 6 - Attacca poco dal suo versante la formazione ospite, vive un pomeriggio abbastanza tranquillo riuscendo anche a chiudere spesso sul veloce Jallow.
Padella 6,5 - Prova da gigante per l'ex Benevento, erge il muro a protezione della porta di Lanni lavorando bene in anticipo sui palloni alti ad indirizzo di Cacia.
Gigliotti 5,5 - Quando viene chiamato in causa non risponde presente, sul traversone di Di Noia si fa sovrastare da Fedele che di testa sigla il momentaneo pareggio.
Mogos 6,5 - Peccato per il problema fisico che lo ha costretto a lasciare il campo ad inizio ripresa, realizza il vantaggio nella prima frazione con un tap-in vincente ad anticipare Fazzi. (Dal 60' Baldini 6 - Qualche buona discesa sulla corsia destra, marca bene Di Noia).
Bianchi 6 - Dinamismo e grinta in mezzo al campo, svolge il compito con buon costrutto chiudendo spesso sul trequartista avversario Laribi specie nella prima frazione.
Buzzegoli 6 - Nulla di trascendentale per il capitano ma il suo lavoro è sicuramente efficace, lotta con il coltello tra i denti e rischia di siglare la rete dalla distanza. (Dal 85' Addae sv).
Kanoutè 6,5 - Dopo il buon ingresso a Frosinone, Cosmi decide di mandarlo in campo dal primo minuto e non delude le attese. Si prende anche un giallo ma a tratti è in ogni zona di campo, prova generosa.
Martinho 6,5 - Prova convincente per l'ex Bari, soprattutto nel primo tempo ara la fascia mancina con continuità dando vita all'azione della rete di Mogos. (Dal 74' Mignanelli 6 - Mantiene la posizione ed è abile a chiudere gli spazi per Fazzi).
Clemenza 7,5 - La mossa vincente di Serse Cosmi, si schiera tra le linee e diventa imprendibile per la retroguardia del Cesena. Da un suo mancino nasce la respinta per la rete di Mogos poi decide di mettersi in proprio a sigla il gol della vittoria.
Monachello 6 - Non calcia mai verso la porta di Fulignati ma apre spazi per Clemenza portandosi qualche uomo della retroguardia avversaria, buona gara la sua.