Le pagelle del Napoli - Fabian Ruiz rimandato. L'attacco non incide
Fonte: Dal nostro inviato a Belgrado, Raimondo De Magistris
Ospina 6 - Dopo un primo tempo da spettatore è chiamato a intervenire in un paio di circostanze. E si disimpegna bene.
Hysaj 5.5 - Troppo timido in fase offensiva, deve ancora trovare il passo della scorsa stagione.
Raul Albiol 5.5 - Nel primo tempo commette una ingenuità su Boakye e rimedia un cartellino giallo. Per il resto, col Napoli che conduce la partita per quasi tutti i 90 minuti, si vede poco.
Koulibaly 6 - Serata piuttosto agevole per il difensore senegalese, quando viene chiamato in causa si fa trovare pronto.
Mario Rui 6 - Parte forte, spingendo con continuità sulla corsia sinistra. Paga però i tanti impegni ravvicinati, e una forma fisica che non è al 100%, e cala alla distanza.
Allan 5.5 - Rimedia un cartellino giallo dopo 17 minuti che, però, non condiziona più di tanto la sua prestazione. In fase offensiva non ha la lucidità dei giorni migliori, è meno brillante del solito. Dal 61esimo Mertens 6 - Entra e dà subito una scossa alla squadra creando un paio d'occasioni. Purtroppo per gli azzurri, però, il belga è un fuoco di paglia e si spegne presto.
Fabian 5.5 - E' la grande sorpresa di serata, ma non frutta come Ancelotti vorrebbe. Troppo lento ed elementare, non riesce mai a rendere più veloce la manovra.
Zielinski 6 - Impiegato come esterno a sinistra nei quattro di centrocampo, spesso e volentieri si accentra e con i suoi strappi riesce a mettere in difficoltà il centrocampo della Stella Rossa. Nella ripresa cala vistosamente. Dal 75esimo Hamsik s.v.
Callejon 5 - Nel nuovo modulo gioca diversi metri più indietro e il risultato, almeno nel primo tempo, non è convincente. Cresce nella ripresa, ma al 67esimo si divora un gol clamoroso. Dal 75esimo Ounas s.v.
Milik 6 - Parte bene facendo a sportellate con la difesa avversaria. Al 29esimo va a un passo dal gol con un diagonale intercettato dal portiere. Nella ripresa, come tutta la squadra, cala vistosamente.
Insigne 6 - Come sopra. Dopo un discreto primo tempo, e soprattutto una traversa colpito con un tiro dai 25 metri, anche lui cala alla distanza. E nel secondo tempo si vede molto meno.