Le pagelle del Crotone - Budimir non perdona, disastro Barberis
Cordaz 5,5 - Qualche buona parata come di consueto ma non è perfetto nel posizionamento facendosi scavalcare dal colpo di testa di Simic.
Sampirisi 6 - La Spal attacca poco sul suo versante e vive un pomeriggio tranquillo in fase difensiva, si spinge spesso in sovrapposizione nella seconda frazione. (Dal 65' Faraoni 6,5 - Spinge con continuità sulla fascia e serve l'assist vincente per il colpo di testa di Budimir).
Ceccherini 5,5 - Buon primo tempo il suo, gioca con autorità poi naufraga nella seconda frazione. Si fa sovrastare da Simic in occasione del gol del difensore della Spal.
Capuano 5 - Partita da dimenticare la sua, da un suo errore in marcatura nasce la rete che sblocca la sfida dello Scida. Lascia troppo spazio ad un attaccante letale come Antenucci.
Martella 5,5 - Soffre sulla sua corsia l'intraprendenza e la spinta costante di Lazzari, leggermente meglio quando prova la sovrapposizione.
Benali 6 - Specie nel primo tempo prova a prendersi per mano la squadra, mette in mostra qualche buon colpo ma viene anche poco servito dai compagni.
Barberis 4,5 - Incappa in una giornata negativa il dieci del Crotone, mai veramente in partita ed è sfortunato quando colpisce il palo. Poi serve con un retropassaggio sbagliato Paloschi che firma il tris. (Dal 62' Trotta 5,5 - Si vede poco in area di rigore avversaria offuscato dalla prova di Budimir).
Mandragora 5 - Il Crotone commette tanti errori in fase d'appoggio, non riesce a calibrare l'azione dei calabresi con efficacia.
Ricci 5 - Ad intermittenza l'ex Genoa, prova ad accendersi pochissime volte mentre soffre la marcatura ravvicinata di Mattiello. Giornata di magra per lui. (Dal 77' Simy sv).
Budimir 7 - L'attaccante croato è l'ultimo a gettare la spugna, attacca bene lo spazio e lotta ad armi pari con i difensori avversari. Bravo da attaccante vero a raccogliere la respinta del palo per realizzare la rete del momentaneo pareggio. Non sbagli con il perfetto colpo di testa sul traversone di Faraoni per la doppietta personale.
Nalini 6 - A volte si fa prendere troppo dalla voga per la giocata ma è uno di quelli che non alza mai bandiera bianca, soltanto Meret gli nega la gioia del gol.