Le pagelle del Cosenza - Inossidabile Garritano, delude Maniero
Saracco 6 - Criticato in diverse occasioni, ritrova la maglia da titolare ma non ha responsabilità sulle reti subite. Prova a metterci del suo su qualche tentativo dalla distanza del Palermo.
Idda 5 - I clienti da fronteggiare non sono i più semplici, lo dimostra nel finale quando sul pallone di Aleesami lascia praticamente tutto solo Nestorovski che serve l'assist decisivo per la testa di Puscas.
Dermaku 6 - Guida con buona personalità il pacchetto arretrato del Cosenza, non demorde davanti ai grandi attaccanti del Palermo. Sfiora la gioia personale con un destro dal limite dell'area di rigore.
Pascali 6,5 - Sui palloni alti non sbaglia praticamente nulla, si fa perdonare dell'errore di valutazione in avvio sul tentativo di Moreo di testa. Con il passare dei minuti prende le misure all'ex Venezia disinnescandolo.
Corsi 5,5 - Entra suo malgrado nell'unico errore di reparto che porta alla rete di Salvi, spinge poco lungo il suo versante e ha qualche piccola difficoltà nelle iniziative del diretto avversario Aleesami.
Mungo 6 - Comincia con i giri del motore al massimo, al contrasto di ogni portatore di palla del Palermo. Si prende un giallo evitabile, serve un buon pallone sprecato da Maniero. A metà primo tempo si fa male e nel finale di prima frazione viene sostituito. (Dal 39' Varone 5,5 - Viene inserito per fare anche legna in mezzo al campo, si vede comunque abbastanza poco).
Palmiero 5,5 - Sacrificato rispetto al solito, meno intuizioni e più disciplina in marcatura. Deve contenere un ispirato Trajkovski che in più di un'occasione gli crea diversi grattacapi.
Legittimo 6 - Esterno mancino bloccato a difesa della propria metà campo, non supera mai la linea di centrocampo e si limita a compiti di copertura. Il lavoro si complica con l'ingresso di Falletti.
Garritano 7 - Sacrificio, personalità e tanta corsa. L'uomo in più del Cosenza nella sfida del Barbera, si sbatte lungo tutto il perimetro di gioco ringhiando sulle caviglie degli avversari nonostante sia un trequartista. Serve l'assist vincente per la testa di Baclet.
Maniero 5 - Irriconoscibile rispetto alla sfida contro il Pescara. La sua partita dura soltanto undici minuti, il tempo di divorarsi la rete del vantaggio e scomparire lentamente dalla manovra e della partita. (Dal 66' Baclet 6,5 - Prende il posto di Maniero, nell'unico pallone giocabile firma il gol del momentaneo pareggio).
Tutino 6,5 - Ha voglia di far bene, ha voglia di mettersi in mostra e lo si nota durante tutto il corso della partita. Rincorre gli avversari, va vicino alla rete personale con un tocco di interno di poco a lato della porta di Brignoli. (Dal 80' Di Piazza sv).