L'oggetto del desiderio nemico al San Paolo. Il Napoli sfida Chiesa
Futuro del calcio italiano. Federico Chiesa ha il fardello e la responsabilità del pallone nostrano che verrà sulle sue forti ma giovani spalle. Glielo hanno già caricato tutti, anche coloro che sussurrano che sarebbe meglio non mettergli pressione. Le prime pagine sono capogiri, lui resta coi piedi per terra ma reggere la pressione non sarà facile per quello che è comunque il miglior talento del football tricolore. Sfiderà domani una delle squadre che lo voleva in passato, che lo vuole adesso, che lo vorrebbe in futuro. Forse quella che per prima è uscita allo scoperto, anche se la Fiorentina mai ha ceduto alle richieste e alle proposte del Napoli.
Aurelio De Laurentiis mai ha sottaciuto l'intenzione di renderlo l'icona del Napoli che verrà ma la famiglia Della Valle, persi negli anni tanti capisaldi, non ha mollato. Chiesa ancora al centro del villaggio viola, mentre le responsabilità salgono, mentre nonostante un'età ancora da quasi imberbe, le presenze in Serie A sfiorano quasi le cento. Sale anche la ghiotta valutazione per la Fiorentina, destinata a impennarsi e a crescere costantemente. Perché è l'anno della consacrazione, dopo quello dell'esplosione. Se la parabola continuerà a volare verso l'alto, ecco che i soldi potenzialmente nelle casse dei fratelli marchigiani potrebbero aumentare. E dire di no, a quel punto, sarebbe impresa quasi impossibile.