Juve, Dybala 35 giorni out: vacanze rimandate, Joya già al lavoro
La coscia è la stessa che lo fece zoppicare a San Siro più di un anno fa. E le lacrime di Paulo Dybala, sabato alla Sardegna Arena, sono più che un campanello d'allarme. Così come bollettino medico stilato ieri dal club bianconero, infatti, che non è né bello e né brutto: "lesione distrattiva ai flessori della coscia destra di grado lieve-medio" si legge. Insomma: non è gravissimo, l'infortunio accusato dall'argentino sabato contro il Cagliari, ma nemmeno una sciocchezza. Problema ai flessori, oggi, a differenza di quello accusato al bicipite femorale nel 2016, infortunio che lo costrinse a 46 giorni di stop, dal 22 ottobre al 7 dicembre. Questa volta la prognosi potrebbe essere leggermente inferiore, verosimilmente tra i 30 e i 35 giorni. Tutto dipenderà dalla riabilitazione e dalle valutazioni cliniche effettuate nei prossimi giorni.
POSSIBILE RIENTRO — Dybala salterà senza dubbio le prossime partite dopo la sosta: Genoa a Torino e Chievo a Verona, prima della trasferta di Coppa Italia a Bergamo, del Sassuolo allo Stadium e della Fiorentina al Franchi. L'obiettivo del club bianconero è quello di recuperare la Joya prima dell'andata degli ottavi di Champions allo Stadium con il Tottenham, nella migliore delle ipotesi, in programma il 13 febbraio. Nelle peggiore, invece, il rientro potrebbe avvenire a ridosso del ritorno casalingo di Coppa contro l'Atalanta.
"TORNERÒ PRESTO" — Il numero 10 bianconero ha rimandato le vacanze (di qualche giorno) ed è rimasto a Torino per iniziare da subito il percorso di riabilitazione. La sua speranza è quella di farcela entro un mese o poco più. Dybala, ieri in serata, ha condiviso su instagram un'immagine che lo ritrae disteso con un tutore alla coscia destra. Qualche ora prima il ragazzo di Laguna Larga aveva scritto su twitter: "Grazie a tutti per i messaggi d'affetto, tornerò presto". E c'è da credere che farà di tutto per mantenere la promessa.