Juve, attenta alla ripresa. Allegri pensa a Bernardeschi titolare
Ripresa indigesta, finora. Perché nelle ultime due partite dopo la sosta, in campionato, per la Juve sono arrivate due sconfitte: in serie, contro Lazio a Torino e Sampdoria a Genova. Antenne dritte, quindi, anche pensando al ruolino della squadra di Ballardini, prossima avversaria dei bianconeri stasera all'Allianz Stadium: "Nelle ultime quattro partite non hanno subito gol, a parte contro di noi in Coppa Italia. E da quando c'è Ballardini, in sette gare il Genoa preso solo tre reti. Ci sarà da soffrire" le parole dell'allenatore bianconero presentando il match contro i rossoblù.
BERNA IN VANTAGGIO – Nonostante i dubbi del tecnico livornese alla vigilia "tra Douglas Costa e Bernardeschi in avanti e dietro tra Barzagli, De Sciglio e Lichtsteiner", la Juventus dovrebbe scendere in campo con l'ex viola sulla destra nel tridente dal primo minuto, in vantaggio sul brasiliano. Anche perché il ragazzo di Carrara è in crescita: 3 gol in 443' minuti, più di una rete ogni due gare in campionato. E l'ultima è quella decisiva messa a segno a Cagliari, proprio prima della sosta. In difesa, invece, Barzagli dovrebbe partire titolare, con Benatia, Chiellini e Alex Sandro a completare il reparto. Non ci saranno Buffon, Howedes, Marchisio, Cuadrado e Dybala. Non convocato nemmeno Rugani, a causa di una gastroenterite febbrile. In porta ci sarà Szczesny e a centrocampo le certezze di sempre, con Khedira, Pjanic e Matuidi. A supporto di Mandzukic e Higuain nel 4-3-3, in attesa di capire chi la spunterà tra il carrarino e l'ex Bayern. "Da aprile avremo gli scontri diretti, dobbiamo arrivare a quel punto nella migliore forma possibile. Ora abbiamo una lepre da inseguire". Possibilmente, senza inciampare ancora dopo una sosta.