archivio
Menù Notizie

Inter, Toldo: "La proprietà è stabile: fidatevi. Spalletti perfetto"

di Alessandro Rimi
Foto
© foto di Federico De Luca

A RMC Sport, nel corso della trasmissione 'Inter Line', è intervenuto l'ex portierone nerazzurro Francesco Toldo.

Come si trova nella sua nuova veste nerazzurra?
“Bene anche se sono ormai passati quasi otto anni da quando ho chiuso la mia carriera. Curo i progetti “Inter Campus” e “Inter Forever”, veramente simpatici e carini. Al di là dell’aspetto tecnico della prima squadra, facciamo divertire i tifosi e i ragazzi meno fortunati di noi. Inter Forever è invece legato ai nerazzurri del passato. Un patrimonio. Cerchiamo di mantenere un buon rapporto tra chi ha vestito la nostra maglia, anche tra quelli più datati per i quali abbiamo sempre molto rispetto. Oggi comandano i cinesi: stanno portando tanti loro connazionali, ma sono anche molto rispettosi e puntano a raggiungere grandi traguardi”.

Eppure i tifosi sollevano continuamente dubbi sulla proprietà…
“Io dico che ci si può fidare sicuramente perché, dal passaggio di consegne da Moratti a Thohir, hanno selezionato molto. Vogliono investire in modo importante. La famiglia Zhang è grossa ed è proprietaria di settori che fruttano parecchio. C’è un certo equilibrio da rispettare in Cina, anche per una questione di espatrio capitali all’estero. Cerchiamo comunque tutti di riportare l’Inter in cima, dove merita di essere”.

Cos’è successo alla squadra nei primi due mesi e oltre dell’anno?
“Non c’è una motivazione reale sui risultati negativi. Quando si inceppa il meccanismo è difficile riprendere la via. In questo senso l’Inter è sempre stata bipolare: vince tante gare, pensi sia la più forte, poi improvvisamente si ferma. Credo c’entri tutta una serie di cambi apportati dopo Mourinho. Cambiamenti che rendono difficile la programmazione. La stabilità della nuova proprietà però aiuterà”.

Buffon deve fermarsi o andare avanti?
“Se la deva sentire lui, faccia quello che crede. L’età comunque non si nasconde: c’è l’esperienza, ma l’esplosione è diversa. Io ho smesso di giocare a 38 anni e mezzo anche se, di fatto, ho smesso davvero quattro anni prima. Anche dalla Nazionale a un certo punto ho capito che era meglio ritirarsi”.

Spalletti pesa in questa squadra?
“Penso sia una persona normalissima che sa tanto di calcio. Lo reputo perfetto per l’Inter, ma da solo può far poco. Anche lui ha visto passare quei due mesi quando, inspiegabilmente, ci siamo tutti guardati in faccia senza capire cosa stesse succedendo. Non è lui a dover e poter cambiare le cose, bisogna farlo tutti insieme. Il periodo brutto, però, penso sia passato. Adesso dobbiamo solo fare e dimostrare”.

Che derby si aspetta?
“Sicuramente tanto dipende dall’approccio iniziale. Già negli spogliatoi bisogna caricarsi: sotto non bisogna andare, sia nella testa che nel risultato”.

Come giudica la non convocazione di Icardi in Nazionale?
“Mauro quando ha una mezza occasione la butta sempre dentro. Sapranno loro se convocarlo o meno per il Mondiale. Io uno così lo porterei con me sempre: è un vero cecchino. In campo e fuori è un capitano, ma terrei in considerazione anche Handanovic che è un grande professionista. Mauro ha avuto un momento difficile insieme a tutta la squadra: portare la fascia all’Inter non è semplice”.

Rafinha e Cancelo vanno riscattati?
“Non posso rispondere a queste domande di mercato. Vero è che la qualità si è alzata in maniera esponenziale. Non conta solo la volontà del giocatore, ci sono tante variabili che giocano nel corso di una trattativa. Io comunque vorrei vedere giocatori che desiderano vestire la maglia nerazzurra e rimanere a tutti i costi all’Inter”.

Ad esempio Karamoh?
“È un ragazzo che andrebbe gestito. Il problema è che, in generale, non abbiamo pazienza. Quando guardo a quanti prodotti di casa pieni di talento ha il Tottenham…”

L’Inter non scherza ed è in finale del “Viareggio”: Vecchi è il Guardiola delle giovanili?
“Fa bene ormai da tanti anni. Credo che il nostro settore giovanile sia uno dei migliori al mondo. Vince e conta su giovani dotati e potenti difficile da contrastare. Il nostro è il club che ha dato più giovani alla A e alla B, insieme all’Atalanta. Il salto in prima squadra è difficile e, in questo senso, se non trovi l’ambiente ideale fai fatica ad affermarti. La finale del Viareggio è comunque già una vittoria”.

Prima di lasciarla: che idea si è fatto sul caso Inter Wall?
“Se è vero che Milano è la città italiana più vicina all’Europa, allora dovrebbe garantire molto più controllo. Il murale racconta la storia nerazzurra. L’Inter in quanto a progetti viaggia spedita”.

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves