Inter, Rossi: “Un terno in entrata sul mercato”
Fino a lunedì 9 luglio, giorno del raduno, probabilmente all’Inter non verrà ufficializzato nessuno, ma i tre obiettivi in entrata sono ormai noti, tutti con la formula del prestito con diritto di riscatto, perché con obbligo non si fa nulla, a meno di cessioni importanti ancora tutte da valutare. Senza fretta, si lavora per la fascia destra. Il nome qui è Malcom del Bordeaux ed è la trattativa in fase più avanzata, visto che al momento non ci sono neppure alternative: o è lui o è lui, perché Spalletti lo vuole più di ogni altro.
Sempre a destra, ma in fase difensiva, il nome più gettonato è Vrsaliko dall’Atletico Madrid, in concorrenza con Florenzi, la prima scelta ma più difficile.
E poi in mezzo al campo c’è Dembelè del Tottenham in attesa di sontuosa offerta cinese con alternativa Rafinha che ritornerebbe di corsa, ma il Barcellona ci sente poco su un nuovo prestito. Tra le operazioni minori, in caso di partenza di Eder che però ha già rifiutato un paio di soluzioni in Spagna, si fa il nome di Quagliarella, a completare il reparto offensivo. La tradizionale formula del prestito con diritto potrebbe saltare solo se l’Inter dovesse realizzare uscite importanti. da Vecino al sempre ingombrante Joao Mario che proprio non cerca nessuno.