Inter, fine dell'undici base: le incognite di Spalletti
Impossibile sbagliare di nuovo. Non accetta repliche la situazione di classifica dell’Inter, impegnata in una rincorsa alla Champions punto a punto ma reduce da tre passi falsi consecutivi. Le parole della vigilia targate Luciano Spalletti non lasciano spazio a interpretazioni di sorta: servirà una risposta tangibile e concreta sul campo perchè i tempi degli alibi sono evidentemente terminati. Per riuscire nell’impresa il tecnico di Certaldo sembra intenzionato ad affidarsi alla stessa impostazione tattica dell’ultimo turno di campionato contro l’Atalanta, confermando la linea a tre in fase arretrata con il supporto di Cancelo e di un esterno a tuttocampo anche sulla corsia opposta: Santon e Dalbert i candidati per una maglia da titolare.
In mezzo al campo è scontato il rientro di Marcelo Brozovic dopo la squalifica, con il croato tramutatosi in imprescindibile metronomo della manovra meneghina e diventato elemento fondamentale dopo i soliti mesi di svagatezza. Altri dubbi celano le disposizione in fase avanzata, con le sole certezze riguardanti Icardi e Perisic e con l’incognita del terzo elemento di un reparto avanzato che non trova modo di sbloccarsi da ben tre giornate. Rafinha sembra al momento favorito rispetto a Candreva e all’outsider Karamoh.