archivio
Menù Notizie

Inter e Napoli, tutto rinviato, ma nulla è perduto. Anzi: vietato, vietatissimo mollare

di Luca Marchetti
Foto
© foto di Federico De Luca

Tutto rinviato, nei gironi più difficili Napoli e Inter dovranno sudarsi la qualificazione fino all'ultimo. Non basta la vittoria del Napoli per 3-1 contro la Stella Rossa: sarà decisiva la sfida ad Anfield Road, ancora una volta uno scontro dentro o fuori con il Liverpool per Ancelotti. Il Napoli (se il PSG dovesse vincere contro la Stella Rossa) può anche perdere con un gol di scarto, ma dal 2-1 in poi ma sarebbe meglio non fare troppi conti (anche perché ci sarebbe anche il caso di arrivo a 9 punti in 3 squadre e il Napoli sarebbe sicuro del passaggio del turno solo perdendo da 4-3 in su...) e pensare di fare risultato e basta.
Ancelotti aveva detto in conferenza che non passare il turno sarebbe stato da coglioni. Bene: per non fare brutta figura il Napoli deve pensare in grande e di fatto eliminare ai gironi la finalista della passata stagione. Non è un'impresa impossibile per questo Napoli che ha continuato a crescere in consapevolezza, in autorevolezza. Non ha mai perso nel suo girone: perché dovrebbe farlo proprio nell'ultima gara? La serenità di Ancelotti, il ritorno al gol di Hamsik, i 100 di Mertens con il Napoli (che diventa anche il miglior marcatore europeo dei partenopei scalzando Cavani) lasciano i tifosi più sereni. Non serve un'impresa, serve una serata da Napoli. Senza paure, senza timori.
Come non c'è bisogno di imprese straordinarie in casa nerazzurra. Parliamoci chiaramente non è stata un'Inter arrembante quella di Londra. Ha subito il gol della sconfitta quando forse non c'era poi così tanto tempo per recuperare. Forse avrebbe potuto avere più coraggio? Difficile contro una delle squadre più in forma della Premier. Ora però l'Inter non deve deprimersi. Intanto perché il Tottenham se vuole passare il turno deve andare a vincere a Barcellona. E non è una cosa scontata. Giusto per darvi un dato: l'ultima sconfitta barca in casa è datata 1 maggio 2013 ovvero 5 anni e mezzo fa.

Era la semifinale contro il Bayern Monaco. Da allora il 28 partite in Champions 26 vittorie e 2 pareggi. Perciò se l'Inter dovesse vincere contro il PSV in casa sarà ragionevolmente sicura di passare il turno.
Il problema sarà arrivare a quella partita in maniera serena. Per questo non deve subire il contraccolpo psicologico e non deve ripensare troppo alla partita di Wembley. Alle porte ci sono due partite difficilissime con Roma e Juventus, entrambe fuori casa. Deve pensare a 90 minuti per volta: da queste partite passa la stagione nerazzurra, ovvero il sapore della stagione nerazzurra. L'Inter ora deve dimostrare che la crescita che c'è stata è una crescita che ha solide basi e che può proiettare l'Inter verso un campionato più frizzante, una stagione più frizzante. Per scalare quei gradini che le mancano per tornare dove Zhang vuole: fra le migliori al mondo. E per fare questo non basta l'arrivo di Marotta. Ora bisogna dimostrare sul campo (e fuori) di essere tosti. Contro squadre altrettanto toste, in qualche caso ferite. Per cominciare a raccogliere i primi frutti del lavoro di Spalletti, architetto nerazzurro.
Insomma: non sono arrivate soddisfazioni. Anzi: chi pensava di poter chiudere la pratica stasera forse c'è rimasto fin troppo male. Ecco scrollatevi di dosso le negatività: il 4 per 4 si può ancora fare. Napoli e Inter non devono aver paura di nessuno.

Altre notizie
Lunedì 31 Dicembre 2018
23:52 2018 Monaco, Acuña obiettivo numero di Henry 23:45 2018 Il Real Madrid pesca in Italia: nel mirino Icardi e Piatek, ma non solo 23:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Fascetti: "Lazio, il bilancio è positivo. Milinkovic si è svegliato" 23:38 2018 Bayern Monaco, Lewandowski: "Potrei chiudere qui la carriera" 23:31 2018 Empoli, La Gumina ko. Rinuncia alle vacanze per il percorso di recupero
23:24 2018 Pescara, Sebastiani: "Può arrivare una punta. Vorrei un altro Del Grosso" 23:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Canuti: "Inter, in Europa serve migliorare. Per ora il voto è sette" 23:17 2018 Barcellona, si allontana De Ligt: ritenute eccessive le richieste olandesi 23:10 2018 Pisa, Cernigoi finisce nel mirino della Dinamo Bucarest 23:03 2018 Sicula Leonzio, Torrente vuole Cuppone a gennaio 23:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Berni: "Viola, bilancio mediocre. La squadra è modesta" 22:56 2018 Romeo: "Voglio dimostrare di essere uno dei più forti" 22:49 2018 Roma, Manolas: "Il miglior acquisto per me è Kluivert, diventerà grande" 22:42 2018 Pres. Perugia: "Girone d'andata soddisfacente. Ma non sono appagato" 22:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Cuccureddu."Juve, parlano i numeri. CR7 esempio per tutti" 22:35 2018 Inter, Gabigol tra West Ham e Flamengo: i nerazzurri vogliono 20 milioni 22:28 2018 Ag. De Boer: "Negli Stati Uniti non mettono fretta agli allenatori" 22:21 2018 Inter, Politano: "Un 2018 meraviglioso, ma il meglio deve ancora venire" 22:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Pauluzzi: "Voto 10 al 2018 dei Bleus, Deschamps il segreto" 22:14 2018 Udinese, Felipe Vizeu via dopo 26 minuti. C'è l'offerta del Gremio 22:07 2018 Pescara, Fornasier idea per la difesa del Foggia 22:00 2018 ESCLUSIVA TMW - Mineo: "Messi, 2018 a due facce: 9 col Barça, 5 in Nazionale" 21:54 2018 Pro Vercelli, Germano finisce nel mirino della Cremonese 21:47 2018 Ag. Dendoncker: "Non ne ho parlato con Monchi, Nzonzi profilo simile" 21:41 2018 Teramo, Bacio Terracino nel mirino di Cosenza, Foggia e Livorno 21:40 2018 ESCLUSIVA TMW - Caires: "CR7 meglio di Modric, meritava il 6° Pallone d'Oro" 21:34 2018 Parma, Dezi: "La Serie A il momento più bello, poi il buio, il periodo difficile" 21:27 2018 Monza, non solo Chiricò dal Lecce. I brianzoli puntano anche Armellino 21:20 2018 ESCLUSIVA TMW - Buskulic: "Modric, Pallone d'Oro giusto. Ma non è da 10" 21:14 2018 UFFICIALE: Porto, l'esterno Ruben Macedo in prestito al Chaves