Il punto sulla Premier - Conte-Pep, passaggio di consegne. Oggi Mou
"The show must go on". Con l'Italia del calcio rispettosamente paralizzata e attonita di fronte alla prematura scomparsa del 31enne Davide Astori, oltremanica gli echi della notizia che ha devastato milioni di tifosi sono tangibili sul segno di lutto che Antonio Conte porta sul braccio per omaggiare il ricordo di un ragazzo che ha allenato in Nazionale e che ora non c'è più. All'Etihad Stadium, il manager italiano – segnato da un evento che fa venire voglia di schiacciare il tasto pausa per qualche ora per lasciare spazio al silenzio – osserva impotente il suo Chelsea toreato tecnicamente dal Manchester City di Pep Guardiola, squadra di livello celestiale a cui, in un simbolico passaggio di consegne, porge virtualmente la corona d'Inghilterra dopo l'1-0 firmato Bernardo Silva. Termina così la surreale domenica pallonara guardata con gli occhi tricolori, che poco prima avevano assistito all'esasperazione dei tifosi dell'Arsenal, sfociata nella classica protesta dei tifosi dal titolo 'Wenger out' nei minuti in cui si consumava la sconfitta contro il Brighton.
L'unica ancora di salvezza rimasta per i Gunners, tra l'altro coincidente con l'obiettivo massimo stagionale, resta l'Europa League, competizione alla quale potrebbe prendere parte il Burnley nella prossima stagione: grazie alla prima rimonta completata nel torneo sotto la gestione Sean Dyche, da 0-1 a 2-1 ai danni dell'Everton, i Claret consolidano la settima posizione. Portandosi a +3 dal Leicester, salvato da un gol di Mahrez al 97' che ha regalato l'1-1 insperato contro il Bournemouth. A centro classifica, a ruota delle Foxes, ecco il Watford, a cui basta il gol di Deeney per aver ragione del fanalino di coda Wba, ormai unica certezza nell'accesa lotta per non retrocedere.
Nei bassifondi della graduatoria, infatti, la sorpresa è all'ordine del giorno: in questo caso è lo Swansea a scioccare tutti spazzando via 4-1 il West Ham per fare un salto quintuplo fuori dalla relegation zone. Dove rimangono incagliati lo Stoke, reduce da un pari a reti bianche con il Southampton fuori casa, e il Crystal Palace, stasera impegnato a Selhurst Park con il Manchester United di José Mourinho. Finito momentaneamente nell'esatto punto medio tra Liverpool e Tottenham, entrambi vittoriosi per 2-0 rispettivamente con Newcastle e Huddersfield.
CLASSIFICA - Manchester City 78; Liverpool 60; Manchester United 59; Tottenham 58; Chelsea 53; Arsenal 45; Burnley 40; Leicester 37; Watford 36; Brighton 34; Everton 34; Bournemouth 33; Swansea 30; West Ham 30; Huddersfield 30; Newcastle 29; Southampton 28; Crystal Palace 27; Stoke 27; WBA 20.