Il Parma si rifà l'attacco: giù la maschera, alla caccia della promozione
C'eravamo tanto amati. Anzi, Amato: Ciciretti, che da ieri è a tutti gli effetti un calciatore del Parma. Gran colpo dei crociati: il fantasista romano l'anno scorso ha trascinato a suon di giocate il Benevento in Serie A, lo stesso obiettivo del Parma. Che sembra pronto a rifarsi l'attacco in toto: prima di Ciciretti era già arrivato Alessio Da Cruz, giovane e promettente italo-olandese proveniente dal Novara, capace di giocare sia da prima punta che da attaccante d'appoggio.
Ora, l'obiettivo diventa un centravanti vero e proprio: Alessandro Matri piace, ora come già in estate, ma è complicato. Lui, Pazzini, Giannetti, e via discorrendo: i nomi sono tanti. Un avvio lì davanti, poi, porterebbe all'addio di Calaiò, e il valzer delle punte, e già che ci siamo balliamo. Il Parma, a prescindere dalle danze in moda, ha deciso di rifarsi l'attacco. Il punto fermo dovrebbe rimanere Roberto Insigne, comunque insidiato dai nuovi acquisti. D'altra parte, il reparto offensivo è quello che meno soddisfazioni ha dato a D'Aversa fin qui: 27 gol fatti, il meno prolifico tra le squadre con più di 30 punti in Serie B. Di conseguenza, dentro Ciciretti, e ora aspettiamoci un altro colpo: più giocate, più gol, più flessibilità. Giù la maschera, all'attacco della Serie A.