Il mercato senza portafogli dell'Inter. Ma più attivo delle rivali
Walter Sabatini e Piero Ausilio sono uomini d'idee. Che stanno facendo ben più che di necessità virtù. Lisandro Lopez per la difesa e Rafinha per la trequarti sono tasselli importanti, colpi che assumono ancor più rilievo se considerato il portafogli zero messo a disposizione da Suning causa Fair Play Finanziario. Il doppio innesto è dietro l'angolo: con il centrale del Benfica è accordo totale su un prestito con diritto di riscatto a 11 milioni. Gli intermediari sono già in città, l'agente e il giocatore dovrebbero arrivare per la firma all'inizio della prossima.
A Barcellona è arrivata intanto l'offerta di prestito con diritto di riscatto a 20 milioni più 3 di bonus per Rafinha. Il giocatore ha accettato la destinazione Inter, a breve dovrebbe e potrebbe farlo anche il Barça. E non è finita: Massara, braccio destro di Sabatini, vola in Spagna dove è in ritiro lo Jiangsu Suning per convincere il club e Ramires a dire di sì. Un mercato senza portafogli, sì. Ma fatto di idee e di tante operazioni che hanno subito accelerate importanti.