Un mese alla fine del mercato: Inter alle prese col rebus terzino
Joao Cancelo appartiene al passato, Davide Santon ha fatto le valigie con destinazione Roma nell'operazione Nainggolan e Yuto Nagatomo è stato riscattato dal Galatasaray. Dalbert, salvo clamorosi colpi di scena, resterà all'Inter, mentre l'ultimo arrivato nel ruolo è Kwadwo Asamoah. Il tutto con la presenza confermata di D'Ambrosio. Ma al netto di 3 uscite e una sola entrata, qualcosa deve ancora succedere. Il preferito di Spalletti, non è un segreto, era Alessandro Florenzi, terzino-non terzino della Roma che però non partirà dalla Capitale. Quindi meglio valutare le alternative: il primo nome, perso Florenzi, è sembrato essere fin da subito quello di Sime Vrsaljko, esterno dell'Atletico Madrid ex Sassuolo. Lo strepitoso Mondiale della Croazia non ha aiutato, sia per le tempistiche che per la valutazione.
Ora i Colchoneros non si smuovono dai 30 milioni e anzi, probabilmente punteranno (punterebbero) ad ottenere anche qualcosa di più. Le alternative sono sostanzialmente due: una porta a Manchester, l'altra a Londra. Matteo Darmian ha contratto in scadenza nel 2019 e tanta voglia di tornare protagonista, magari in Italia. Però su di lui c'è pure la tentacolare Juventus. Più facile, soprattutto dopo l'addio di Conte, arrivare a Davide Zappacosta. L'ex Toro non ha lasciato particolari tracce a Stamford Bridge e in caso di accelerata l'Inter potrebbe chiudere in tempi piuttosto brevi per lui.