Cosa manca, Torino: Djidji in arrivo, forse un mediano. Senza ciliegina
Se qualcuno chiamasse Gianluca Petrachi in questo periodo molto probabilmente troverebbe il telefono occupato. Perché il Torino è uno dei club più attivi in queste ultimissime ore di mercato, tra una rosa che va ancora completata e degli esuberi che andranno per forza di cose piazzati. L'asse con la SPAL, da quest'ultimo punto di vista, è caldo e sia Kevin Bonifazi che Mirko Valdifiori dovrebbero andar via: il primo in prestito, il secondo a titolo definitivo, anche se si sta lavorando agli ultimi dettagli. Si attendeva che la dirigenza granata trovasse il sostituto e in giornata si è arrivati alla chiusura per Koffi Djidji, tanto che a breve ci saranno le sue visite mediche, dopo aver ottenuto l'ultimo ok da parte del Nantes.
Ma, dal momento che anche Afriyie Acquah dovrebbe fare le valigie (su di lui c'è una sfida a tre tra Udinese, Sampdoria ed Empoli), non è da escludere un ulteriore innesto in mediana. Chi? I nomi sono due: Grujic del Liverpool e Krunic, che potrebbe arrivare dopo il rinnovo proprio dall'Empoli. E in più ci sarebbe una terza pista, molto più defilata, che porta a Maximo Gonalons, che però non sembra avere intenzione di lasciare la Roma. A Torino qualche tifoso chiede anche un colpo di prestigio per l'attacco, ma al momento le possibilità per arrivare ad uno tra Simone Zaza e Mario Balotelli sono davvero basse. La ciliegina difficilmente arriverà. Pragmatismo, in casa granata: ultime ore dedicate a colpi utili, più che a sogni neanche tanto realistici.