Ghisoni: "Nessun gol italiano nell'ultimo turno in Europa"
Paolo Ghisoni, giornalista di Sky e conduttore de La Giovane Italia con Francesco Benvenuti, ha analizzato su RMC Sport, i problemi dei settori giovanili italiani: "Servirebbe far crescere i nostri ragazzi con l'obiettivo di utilizzarli in prima squadra. Molte volte, però, si va in una direzione opposta perché si pensa più al risultato immediato. Vedo poche ricette relative alla prima opzione e molte relative alla seconda. Inoltre in nome del vil denaro spesso succedono tante brutte situazioni: dovrebbe essere peculiare la crescita del ragazzo anche con una brutta verità piuttosto che con una dolcissima bugia". "Puoi trovare tutti i talenti U19 sull'Almanacco "La Giovane Italia" - (CLICCA QUI PER I DETTAGLI).
Sulla Youth League, che curiosamente ha visto passare solo Juventus e Roma come in Champions: "Il rimpianto maggiore è l'Inter, aveva fatto una bella impresa andando a vincere in casa del Tottenham alla penultima giornata e ha battuto 3-0 il PSV. Grida vendetta, purtroppo, il Barcellona che perde in casa con gli inglesi per 3-0 mantenendo così un punticino di vantaggio sui nerazzurri, così eliminati. Però, al di là della qualificazione di Juve e Roma e di quella sfiorata dall'Inter, siamo ancora parecchio indietro. La differenza con i top club europei, a livello giovanile, è ancora evidente. Ti chiedi il perché e poi, guardando le Coppe dei grandi, ti rendi conto che nell'ultimo turno c'erano 11 italiani in campo in Champions e 6 in Europa League. Le squadre nostrane hanno siglato 5 gol ma nessuno è stato segnato da un italiano. Per questo alla guida delle nostre Nazionali possiamo metterci Mancini, Di Biagio o Houdini ma il problema non è lì. Con quello che i club italiani stanno dando alla Nazionale, quest'ultima non può andare oltre un certo limite".