Fiorentina, Chiesa: "Non penso al mercato. Forse troppi 60 mln per me"
Federico Chiesa, esterno della Fiorentina, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport: "Se valgo 60 milioni? Io penso solo di dover dimostrare sempre il mio valore, anche se questi numeri mi paiono un po’ esagerati. La mia unica priorità è far vedere, domenica dopo domenica, chi è Federico Chiesa. Ora la mia testa è al Cagliari. Io ora sono felice qui alla Fiorentina. E ripeto, penso solo alla prossima gara. Le parole di Gasperini? Devo pensare al campo, a giocare. Ha già parlato a sufficienza la mia società, per me è acqua passata. A Firenze abbiamo la spinta della nostra gente. Per noi i tifosi sono davvero il dodicesimo uomo in campo, non è la solita frase fatta. In trasferta ci è mancata la furbizia mista all’esperienza ma siamo fiduciosi.
Stiamo lavorando tanto. Obiettivi? Vogliamo lottare per l’Europa e poi fare il meglio possibile in Coppa. Ricordo di Astori? Davide per noi era il Capitano, uno da 110 e lode in campo e fuori. Legava tutto lo spogliatoio. Quando arrivò Hugo in ritiro, nonostante non parlasse una parola di italiano era lui, a gesti, a fargli capire cosa chiedeva l’allenatore, così come con i francesi. Ogni volta che arrivava qualcuno scriveva nella chat whatsapp “Benvenuto”. Quando entrai per la prima volta al Centro Sportivo ad aspettarmi c’erano lui e Bernardeschi. A tavola ho sempre avuto il posto accanto a lui e quel posto è rimasto il suo. Davide è sempre con noi”.