ESCLUSIVA TMW - Manfredini: "Inzaghi un predestinato. Champions possibile"
Con la vittoria di ieri sera contro la Steaua Bucarest, la Lazio ha messo alle spalle il periodo di crisi ed ha strappato il pass per gli ottavi di finale di Europa League, dove affronterà la Dinamo Kiev. Per commentare il momento dei biancocelesti, la redazione di TuttoMercatoWeb.com ha contattato l'ex giocatore della Lazio Christian Manfredini.
"Con la vittoria con la Steaua Bucarest la Lazio ha ristabilito le gerarchie. Anche all'andata la squadra di Inzaghi non meritava certamente la sconfitta, ieri all'Olimpico i biancocelesti hanno fatto vedere tutto il loro valore. Questa è una squadra forte, ma deve giocare sempre al massimo. Appena mollano anche per un attimo, i risultati non arrivano, come si è visto nell'ultimo periodo".
Adesso la Dinamo Kiev.
"Sulla carta La Lazio è favorita. La Dinamo Kiev una volta faceva paura, ora è una squadra decisamente diversa. Certo, resta sempre una gara internazionale, per vincere devi dare qualcosa in più e lo si è visto anche nella gara d'andata con la Steaua Bucarest.
Immobile è il simbolo di questa Lazio.
"Chi fa gol nel calcio ha sempre giocatore. Ma Immobile non è l'unico giocatore, la Lazio ha tanti giocatori importanti come Milinkovic-Savic, Luis Alberto, Felipe Anderson e tutti gli altri. È una squadra forte, ma per vincere deve restare sempre al top della condizione. L'obiettivo quarto posto è assolutamente alla portata dei biancocelesti".
Grandi meriti vanno a Simone Inzaghi. Si vedeva quando era un giocatore che avrebbe potuto diventare un grande allenatore?
"Sì, aveva qualcosa in più rispetto a noi. Controllava sempre le formazioni degli avversari, dava suggerimenti, si informava sempre sull'arbitro. Tutte caratteristiche che lo hanno portato a diventare un ottimo tecnico, un vero e proprio predestinato".
Adesso la gara con il Sassuolo.
"Tutta le gare in serie A sono difficili e importanti. La Lazio è ovviamente superiore alla squadra di Iachini, ma il Sassuolo ha un disperato bisogno di punti e servirà, come detto, la massima concentrazione per portare a casa il successo".