ESCLUSIVA TMW - Ds Venezia: "Mercato, obiettivi centrati. Che vittoria col Bari"

Due vittorie per ripartire. Per rilanciarsi. Il Venezia non molla e dopo i successi prestigiosi contro Cesena e Bari è di nuovo nel pieno del treno play-off. Una società che ha preso pedine importanti nel mercato di gennaio e Tuttomercatoweb.com traccia il bilancio dei trasferimenti e del futuro del club lagunare con il ds Leandro Rinaudo.
Frey, Firenze, Litteri: soddisfatti?
"Abbiamo fatto quello che volevamo, quello che ci eravamo prefissati di prendere a gennaio: una mezzala e abbiamo messo in rosa uno come Firenze che è stato uno dei migliori alla Pro Vercelli con sei gol totali e già uno con noi all'esordio. Frey non lo presento certo io, ci darà una grandissima mano e abbiamo preso Litteri davanti che in Serie B sa dare garanzie. Lo ha dimostrato anche in queste partite con un assist e due gol contro il Bari".
E' quello che vi mancava, davanti?
"Sapevamo quel che ci poteva dare, personalmente. Ci avevo giocato all'Entella, lo conoscevo come ragazzo. Negli ultimi anni ha avuto un'evoluzione positiva, era il giocatore che cercavamo ed è uno dei migliori della B, ci potrà dare tanto in questo campionato".
Anche in uscita, missione compiuta".
"A volte si dà meno peso alle uscite ma abbiamo fatto partire chi aveva giocato meno come Fabris, Signori e Mlakar. Sono stati dei professionisti veri ma avevano trovato poco spazio e abbiamo deciso di lasciarli giocare. Poi abbiamo dato via Moreo facendo una plusvalenza importante".
E' forse mancato solo l'addio di Geijo?
"All'inizio poteva essere in uscita, poi Alex ha dimostrato di voler restare a tutti i costi. E' un giocatore nuovo dopo la sosta, rigenerato; ci darà una grandissima mano ed è come un acquisto per noi. Le sue qualità sono fuori discussione, sta dimostrando di essere un valore aggiunto".

L'ultima di B, dopo il rilancio col Cesena, è stata una gara importante sotto ogni aspetto: 3-1 alla corazzata Bari.
"E' stata una prestazione importante, sotto ogni punto di vista, è vero. E' stata l'ulteriore conferma dopo la vittoria contro il Cesena, vincere due gare di fila non è stato facile. Sono state due gare toste, il Cesena ha grande esperienza e il Bari ha valore e qualità per rosa e per blasone. Sono state due vittorie fondamentali, ripeto, e cercheremo di dare continuità, avendo la consapevolezza di avere una squadra con qualità importanti".
Spezia, Avellino, Parma: il calendario non è di quelli più facili in assoluto.
"Lo Spezia sta facendo un campionato importante, ha una rosa di valore con giocatori di grande qualità ma siamo convinti di poter far bene anche in un fortino come quello".
Con lo Spezia si può parlare di scontro diretto?
"E' presto per parlarne, sarà il tempo a dire se lo sarà. Certamente affrontiamo una squadra in salute, con tanta autostima, sarà una partita difficile come lo saranno quelle successive".
Che bilancio fa di questa sua avventura da ds in carica?
"Sono contento di quello che è il mio lavoro dai primi di ottobre a oggi. La società mi ha dato questo incarico, sono giovane ma ho tanta voglia di crescere, di migliorarmi. Lavoro in un club dove ho la massima fiducia di presidente, direttore generale, amministratore delegato e questo è molto importante, è fondamentale. C'è trasparenza su tutto e questo è importante per il futuro. Quando senti fiducia e stima è una bella cosa, è un bel punto: ho voglia di crescere e di continuare a Venezia, faccio questo lavoro in una delle città più belle al mondo e sono contento di farne parte".
Con Inzaghi oggi. E domani?
"Il mister ha dimostrato il suo valore da calciatore e ora da allenatore. Per noi è importante sia qui, continuerà a farlo e speriamo di continuare insieme".