Dzeko è già il passato: Schick deve convincere nella "sua" Genova
A poche ore dalla sfida tra Sampdoria e Roma, la convinzione che Edin Dzeko non sarà al centro del tridente di Di Francesco si sta mutando inesorabilmente in una certezza: a meno di clamorosi colpi di scena, entro il weekend il bosniaco si trasferirà al Chelsea, con buona pace dei tifosi capitolini, delusi dall'ennesima cessione importante di un club che con l'arrivo di Monchi appare sempre più improntato alla massima resa con poca spesa. E allora contro la Samp, toccherà proprio all'ex di turno, l'acquisto più caro della storia giallorossa, che non ha però ancora trovato la prima gioia con la nuova maglia.
E proprio a Marassi, Patrik Schick dovrà dimostrare di meritare la fiducia di una piazza intera, delusa delle molteplici cessioni di una società che non accetta la parola "ridimensionamento" ma che nei fatti ha dimostrato di non poter competere con big in grado di mantenere tutti i propri effettivi e migliorare ulteriormente il proprio roster. Curiosità finale a mettere ulteriore pepe su un confronto diretto da ex: forse qualcuno se l'è dimenticato, ma Schick è tutt'ora un giocatore della Sampdoria, in prestito alla Roma, per cui un eventuale gol darebbe sicuramente un dispiacere sportivo a Ferrero, ma allo stesso tempo sarebbe una buona notizia finanziario, in vista della futura cessione.