Cuper: "Dovrò adattarmi al Ramadan. Io eterno secondo? E' vero"
Interessante intervista concessa da Hector Cuper, attuale ct dell'Egitto, ai microfoni del quotidiano argentino La Nacion: "In vista del Mondiale ho un problema: il Ramadan. I miei giocatori non potranno mangiare dall'alba al tramonto. Quindi io quando potrò allenarli? Alle 5 di mattina? Vediamo, il Corano indica delle eccezioni, parlerò coi medici della Nazionale e troveremo una soluzione. L'esperienza in Egitto? Per me è stato un bagno di umiltà. Ho tempo e spazio per parlare, ascoltare, pensare... Per me è stata davvero una cura di umiltà, perché chi deve adattarsi sono io e non loro a me. Cuper eterno secondo? Dalle critiche, se non c'è malafede, si deve prendere il massimo.
Quando dicono che sono un 'perdente delle finali' io dico che hanno ragione. Un Valencia inesperto affrontò il Bayern e poi il Real Madrid, in finale. Col Maiorca ci toccò la Lazio di Vieri e Nedved. Abbiamo perso quindi dico che hanno ragione. In questo senso Mourinho ha una capacità impressionante: vince tutto. Io non ce l'ho questa capacità, perché una cosa è arrivare alle finali, un'altra è vincerle".