Crotone, Ursino: "Spero che si possano fare 10 anni in Serie A"
Protagonista nel corso della presentazione di Moussa Diaby, il direttore sportivo del Crotone Giuseppe Ursino ha analizzato il mercato dei pitagorici: "Come ogni anno, all'ultimo secondo il Crotone prende un giocatore. Fortuna o casualità, anche quest'anno è successo. Gli ultimi tre acquisti sono giovanissimi: la politica è questa qui, siamo orgogliosi di una campagna di gennaio importante e con obiettivi precisi. Seguivamo questi tre giocatori che giocano titolari da mesi, nello stesso tempo abbiamo deciso di fare una correzione".
Sulla società.
"Dall'anno scorso, quando alla presidenza unica è arrivato Gianni Vrenna, c'è stata un'altra figura, che non avevamo mai avuto: il direttore generale. È un punto di riferimento importantissimo sia a livello amministrativo che tecnico. Noi abbiamo sempre lavorato in un determinato compito. Prima ci si confrontava col presidente, ora col direttore e poi col presidente. Il lavoro è stato fatto in modo capillare durante l'anno, negli ultimi cinque mesi sapevamo già da un mese prima i giocatori da prendere, quest'anno in modo più incisivo rispetto al passato. Io voglio ringraziare Raffaele, si è comportato veramente come se fosse sempre stato con noi, è molto preparato e lo voglio davvero ringraziare per la disponibilità che ha sempre avuto nei miei confronti. Secondo me diventerà un grandissimo dirigente, non solo per il Crotone ma anche a livello nazionale. Io lo chiamo miracolo, ma non sono miracoli quelli che facciamo: lavoriamo dalla mattina alla sera. Sono convinto che ci salveremo e sono convinto che possiamo fare come in B: abbiamo fatto nove anni in Serie B, spero di poter fare dieci anni in Serie A. Io penso che la popolazione di Crotone debba sempre ringraziare i Vrenna per quello che hanno dato e che stanno dando. Io mi auguro che questa società la manterranno sempre con l'amore con cui la stanno gestendo. I giocatori passano, la dirigenza resta e diamo sempre l'anima".
Su altre operazioni.
"Domani dovrebbero andare a giocare Aristoteles Romero e Kazim Sulijc, è giusto che abbiano spazio".