...con Rastelli
“Sono dispiaciuto, la B l’avevamo conquistata con grande sacrificio e sudore anni fa. Dispiace perderla in questo modo. Avellino è una piazza importantissima, di grande passione. È una notizia che non avrei mai voluto sentire o leggere”. Così a TuttoMercatoWeb l’ex allenatore dell’Avellino, Massimo Rastelli.
L’Avellino ma non solo. Anche Bari e Cesena salutano mestamente la B...
“Di questi tempi spariscono società che sono in grande difficoltà. Le difficoltà del Paese si ripercuotono sul sistema calcio. Vengono colpite grandi piazze, che per il calcio italiano sono state punti di riferimento”.
Mister, pronto a tornare in pista?
“Attendo la chiamata giusta, che reputo più adatta al mio percorso. Non c’è stato niente di interessante. Mi auguro di ripartire dalla Serie A”.
Il Cagliari l’anno scorso, con il cambio di allenatore, non ha svoltato...
“Acqua passata. Pensiamo al futuro”.
Guarda al futuro anche il calcio italiano. Che torna alla ribalta. Higuain al Milan, CR7 alla Juve...
“È una bella cosa per il calcio italiano. Campioni che tornano a calcare i campi della Serie A è positivo per tutto il movimento. Il nostro campionato sta tornando appetibile”?
Mica male il Pipita in rossonero...
“Lo vedo bene dappertutto. È un attaccante fantastico, a volte ingiustamente criticato. Vede la porta come pochi. È un grande acquisto”.
Grande protagonista anche l’Inter.
“È quella che si è mossa di più. E lo ha fatto molto bene, nel modo giusto. Ha preso le pedine giuste che possono servire a coprire i ruoli dove è necessario”.
Futuro: obiettivo Serie A, mister.
“Assolutamente si. Penso di aver fatto cose positive”.