...con Antonini
“Juric? Non una partita facile per giocarsi la panchina...”. Così a TuttoMercatoWeb l’ex difensore del Genoa Luca Antonini.
L’esonero di Ballardini è stato assai sorprendente.
“Sorprendente si, ma fino ad un certo punto. Che ci fosse malcontento sul gioco si sapeva, Ballardini è un allenatore concreto che bada al sodo e porta i risultati. Magari il Presidente crede che la squadra possa ambire a qualcosa di più”.
Piatek non segna più...
“Si sbloccherà. All’inizio dell’anno ha fatto un gol dietro l’altro e si parlava di lui continuamente. Deve tornare a guadagnarsi quello di cui si diceva qualche mese fa”.
È da big?
“Mi piace. Mi piaceva anche in Polonia. In una grande però devi essere continuo, non puoi fermarti. Gli manca la continuità. Però se le grandi lo seguono e hanno fatto già offerte...”.
E il derby, stasera, come lo vede?
“Il derby è emozione, i valori in campo si azzerano. Il Genoa ha incontrato le squadre più importanti del campionato, a parte contro l’Inter non ha mai preso imbarcate”.
Milan al lavoro per gennaio. Nel mirino c’è Ibra...
“È un grande giocatore. Sposta gli equilibri, è un campione. Ha la mentalità vincente e fa vincere le partite”.
Con Higuain può coesistere?
“Dipende. Se giocano in due lì davanti beh, sono diversi. Ho l’impressione che al Milan vogliano testare la coppia d’attacco anche in ottica futura”.
Giovani talenti: Nicola Mosti?
“Sta facendo molto bene all’Imolese. Domenica scorsa De Canio gli ha fatto i complimenti. Sta facendo il suo percorso in una realtà con un presidente molto ambizioso in una piazza che crede in questa squadra. È divertente andare a vedere l’Imolese”
Luca Mosti?
“Un prospetto di incredibile qualità. Può giocare anche in una difesa a tre. Avrà un futuro importante. Mi auguro gli venga data l’opportunità di dimostrare”.
Rosaia?
“Baldini ha grande stima di lui, che ovviamente è ricambiata. Gioca dove lo mette il mister. È a scadenza a giugno, ci dovremo sedere con la Carrarese per capire quali sono i programmi”.