Ascoli, Bellini: "Campionato lungo, la A il sogno e ci proveremo"
Ospite de La Domenica Sportiva, il Presidente dell'Ascoli Bellini ha detto: "Il campionato è lungo, ci sono molto punti ancora e la classifica è corta con 8 squadre in 4 punti. Ci siamo rafforzati moltissimo, nella prima parte della stagione abbiamo perso tre giocatori per molti mesi, come il nostro centravanti, forse il migliore della Serie B, che abbiamo perso per tutta l'annata".
Sul progetto?
"Quando mi hanno chiamato, l'Ascoli era fallito, Ascoli è una città con grandi tradizioni non solo nel campo sportivo ma anche industriale, quindi ho pensato: 'Se togliamo il calcio si demoralizzano completamente'. Questo mi ha spinto a comprare la squadra, pensavo di restare tre anni dopo il terremoto sono rimasto di più. Quando la gente ha saputo che acquistavo l'Ascoli piangeva per strada e fino ad adesso non è andata male.
Sullo Stadio?
"E' stato danneggiato dal terremoto, non abbiamo più una tribuna, la curva sud è stata sostituita con una temporanea, bisogna aggiustarlo, non è più lo stadio di prima".
Il sogno?
"La Serie A non è una cosa impossibile, ci vorrà tempo, ma è molto difficile, dipende da tutto, da come stanno giocatori, dai concorrenti, dalle variabili. L'importante è provarci".