Triestina, si spera nel ripescaggio tra i pro
La Tristiena può sperare nel ripescaggio: quello che poche settimane fa sembrava solo un miraggio per dei cavilli burocratici, adesso può diventare realtà, ma solo se, come si legge da tuttolegapro.com, la FIGC apporterà una piccola modifica regolamentare alla questione dei ripescaggi.
Ma partiamo dalle origini: gli alabardati sarebbero al momento fuori dalla possibilità di essere ripescati perché hanno usufruito, negli ultimi tre anni, del comma 3 contenuto nell'articolo 52 delle NOIF, ovvero sono rimasti in Serie D nella stagione da poco conclusa pur avendo acquisito il titolo sportivo da una società a cui era stata revocata l'affiliazione. Il che significa che il titolo è stato acquistato nei campionati dilettantistici e non professionistici.
Punto che proprio la FIGC calcio vorrebbe modificare, impedendo solo ai club che rilevano un titolo nei campionati professionistici di poter avere l'agevolazione del ripescaggio. Se questo avvenisse, via libera ai biancorossi.