Torino, presentata la squadra. Standing ovation per Bellotti e Mihajlovic
Fonte: Torinogranata.it
In un clima di grande entusiasmo si è svolta questa sera a Bormio la presentazione ufficiale della squadra granata, la località della Valtellina ospita per il quinto anno consecutivo il Torino Fc in ritiro estivo. I tifosi hanno accolto con grande calore ed entusiasmo i loro beniamini e tutto lo staff del Torino, sul fronte del palco che ospitava la cerimonia gli Ultras hanno appeso il loro striscione e altrettanto ha fatto il Cast su un lato. Alla festa in piazza Del Kuerc erano presenti per fare gli onori di casa alcuni esponenti delle autorità cittadine e i vertici dell’Unione Sportiva Bormiese, mentre in rappresentanza del Torino Fc c’era il direttore operativo Alberto Barile e il team manager Luca Castellazzi. La manifestazione è stata presentata da Ilenia Arnolfo, conduttrice di Torino Channel e da Stefano Faifer, direttore sportivo dell’U.S. Bormiese, Il Torino ha donato alla città di Bormio la maglia granata con il numero cinque, che simboleggia i cinque anni di ritiro della squadra nella cittadina della Valtellina e il pallone autografato da tutti i giocatori ai dirigenti della Bormiese. I locali hanno contraccambiato con un cesto di prodotti tipici e un decanter a forma di Toro. Per l’occasione la famosa pista di sci “Stelvio” era illuminata.
La cerimonia è iniziata con i saluti delle autorità locali e dei dirigenti della Bormiese e con i ringraziamenti a tutti i volontari che ogni giorno si prodigano per fare stare bene il Torino e i tifosi. Poi sul palco sono sfilati i protagonisti chiamati uno a uno dai presentatori. Per primi i magazzinieri e a seguire lo staff medico e sanitario, lo staff tecnico, il team manager Castellazzi e il direttore operativo Barile. Barile anche a nome del presidente Cairo e di tutto il Torino Fc ha detto: “Voglio fare tre ringraziamenti. Tutti voi qui presenti, i gruppi della maratona, i toro club e le famiglie. Il secondo ringraziamento va alla città di Bormio, all’amministrazione comunale e all’Unione Sportiva Bormiese che anno dopo anno migliorate, crescete e ci date strutture e un’accoglienza sempre migliori facendoci sentire a casa. Il terzo ringraziamento è per il nostro staff che non ringraziamo mai abbastanza, ai sanitari e a tutti quelli che non si vedono molto, Comi, Petrachi, Longo che lavorano con passione per far allenare i ragazzi al meglio”. La serata è proseguita con la sfilata dei giocatori fatti salire sul palco a gruppi secondo i ruoli: portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti. Assenti giustificati i giocatori che non sono ancora arrivati in ritiro perché usufruiscono degli ultimi giorni di vacanza poiché erano stati impegnati con le rispettive nazionali nell’Europeo Under 21 Barreca, Benassi e Lukic Applausi in particolare per i giovani soprattutto quelli provenienti dal settore giovanile e i big Moretti, Falque e Ljajic e ovazione per Belotti.
Per ultimo, come si conviene alle guest stars, è stato chiamato mister Mihajlovic che ha anche risposto alle domande dei presentatori ed è stato acclamato dai presenti. Per prima cosa ha ringraziato i tifosi: “Vorrei ringraziare i tifosi che ci sostengono, ci seguono e ci danno fiducia e coraggio”. Alla domanda come stava procedendo il ritiro ha risposto: “Stiamo lavorando bene, non abbiamo avuto per fortuna particolari infortuni e quando non siamo impegnati con gli allenamenti ci divertiamo anche. L’atmosfera è bella. L’anno scorso abbiamo insistito molto sui princìpi morali e di gioco per farli capire a tutti e porre le basi, adesso è arrivato il momento della fase due: dobbiamo lavorare sui particolari, correggere i difetti e potenziare i pregi”. Quando gli è stato chiesto se i nuovi si stavano integrando bene ha detto: “I ragazzi si stanno impegnando, sono stanchi ma è giusto che sia così perché le fatiche di questo periodo ce le ritroveremo poi in campionato e ci saranno utili”. Il mister non è mancato porre con garbo l’accento sul mercato: “Aspettiamo ancora qualche giocatore, sono sempre in contatto con il Presidente e con Petrachi, e vedremo che cosa riusciremo a fare in sede di mercato, ma sono sicuro che avremo una squadra competitiva“. E sul nuovo Filadelfia ha dichiarato: “Io sono orgoglioso di essere stato il primo allenatore che ha potuto lavorare nell’impianto rinato perché quel luogo trasmette il senso d’appartenenza e vi si respira la Storia. Avere un centro sportivo come quello ci permetterà di ottenere in campionato 7/8 punti in più, quelli che ci sono mancati quest’anno”. I tifosi hanno apprezzato le parole di Mihajlovic e gli hanno dedicato il coro: “Sinisa portaci in Europa”.
La festa si è conclusa con i tifosi che facevano salire al cielo il coro: “Chi non salta bianconero è” e tutti i protagonisti che risaliti sul palco si facevano immortalare in una foto di gruppo con le spalle rivolte alla piazza in modo che nell’immagine ci fossero anche i tifosi presenti a Bormio.